Natale fiorellini 3 anni

 E’ Natale!!!

Il “fare festa” a scuola è un’esperienza che passa attraverso lo stare insieme, la partecipazione attiva, la gioia e la condivisione. Il Natale è una delle feste più significative e coinvolgenti dal punto di vista emotivo ed affettivo. È una ricorrenza importante, ricca di messaggi autentici e suggestivi, radicata nella cultura di tutti: coinvolge tutta la società, la famiglia e la scuola, in particolare i bambini che vivono intensamente gli avvenimenti.

Il Natale nella scuola dell’infanzia è l’occasione per offrire ai bambini nuove esperienze didattiche, per rinforzare i valori di amicizia, di solidarietà, di pace in un contesto educativo accogliente e stimolante. A scuola, così, il Natale diventa lo sfondo per molteplici attività che mirano a sviluppare la creatività dei bambini, attraverso l’uso di tutti i linguaggi: grafico – verbale – gestuale ma soprattutto rappresenta un momento magico che vede coinvolti emotivamente alunni e insegnanti.

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Le attività didattiche a tema natalizio mantengono una valenza pedagogica ed educativa molto importante, intrecciandosi coerentemente con la progettazione e gli obiettivi di apprendimento. Innanzitutto, continuiamo a promuovere lo sviluppo della manualità: tagliare, assemblare, punteggiare, incollare, spugnettare, modellare. Inoltre, anche i prodotti pensati per il Natale presumono una progettazione, una suddivisione dei tempi e spesso anche molta collaborazione. Dalla ricerca dei materiali, alla creazione del lavoro, è tutto un susseguirsi di idee, riflessioni, espressioni di ciò che si prova. È, quindi, un momento importantissimo per conoscersi, per imparare, per sviluppare la creatività e la manualità.

Anche le maestre imparano molto. Imparano a conoscere meglio i loro bambini, capiscono il loro modo di percepirsi in questo tipo di situazioni e anche la percezione che c’è tra i compagni. I lavori creativi di Natale sono realizzati tramite attività studiate e mirate che tendono al raggiungimento di obiettivi specifici e stimolano lo sviluppo della personalità dei bambini, facendo emergere la loro creatività e originalità.

La scuola cura ogni aspetto della crescita dei più piccoli e riconosce in ogni bimbo potenzialità, capacità e doti. Soprattutto, la scuola vive insieme al bambino la magia e la gioia promuovendo esperienze appassionanti e coinvolgenti. I rituali e i miti che caratterizzano il Natale consentono di arricchire le proposte didattiche e di “imparare divertendosi”!

Lo spettacolo di Natale

Ogni anno, la scuola dell’infanzia di Cetona festeggia il Natale e, anche quest’anno, nonostante la situazione difficile, siamo riusciti a creare un momento magico di emozione e di condivisione con i bambini e le loro famiglie. Lo spettacolo è stato realizzato su piattaforma Meet.

I bambini e le bambine hanno preparato canzoni, danze e poesie, in italiano e in inglese. Di conseguenza, lo spettacolo diventa lo strumento per veicolare diversi processi: innanzitutto permettiamo di condividere valori e principi della nostra cultura, in un’ottica inclusiva; promuoviamo la tolleranza dell’attesa e la preparazione all’accoglienza; stimoliamo il senso del ritmo, della musicalità e le capacità di memoria; rafforziamo il senso del gruppo e le regole condivise. Eravamo tutti vestiti di rosso, disposti in semicerchio ed abbiamo cantato e ballato in un’aula addobbata a festa.

Durante lo spettacolo di Natale è arrivato anche Babbo Natale!! Che momento entusiasmante ed emozionante.

Ma il momento più toccante si è avuto quando i bambini hanno salutato i genitori: “vedersi” attraverso lo schermo di un computer è stato commovente! Genitori e bambini si sono abbracciati con lo sguardo e i nostri cuori si sono riempiti di gioia.

Una comunità vincente!

La scuola dell’infanzia di Cetona, da sempre, tiene fede a tre principi fondamentali:

 un'offerta formativa valida e di grande qualità; 

un senso di unione, rispetto e stima fra insegnanti; 

un rapporto di autentica collaborazione con le famiglie. 

Questi principi hanno consentito alla comunità scolastica di Cetona di affrontare tutte le difficoltà del momento, con fiducia e determinazione, per offrire ai bambini la serenità e la gioia di cui hanno diritto. 

L’emergenza sanitaria richiede distanza ma la comunità di Cetona ha dimostrato, oggi più che mai, unione e complicità: i nostri piccoli eroi meritano di essere protetti; meritano di essere inondati di magia e di speranza. 

 In occasione del Natale, l’intera comunità di Cetona ha lavorato con enorme impegno e dedizione per offrire ai bambini tutte le esperienze tipiche della festività, senza rinunciare a nulla: il Covid non ci ha scoraggiato e, nonostante le restrizioni, nel rispetto della normativa, siamo riusciti a vivere emozioni uniche. 

   ECCO IL NATALE A CETONA!

Il calendario

 come ogni anno, è stato realizzato il calendario 2021 della scuola dell’infanzia che vede protagonisti i bambini e le bambine e che consente di raccogliere fondi in favore della scuola.

Gli insegnanti hanno iniziato da novembre a preparare le foto e, grazie alla collaborazione di una mamma, la rappresentante Sara Grascelli, che ha lavorato alla grafica e di una “ex mamma” Elisa Saracini, che si è occupata della stampa, siamo riusciti a realizzare un meraviglioso calendario ricordo. Sono stati venduti 150 calendari

Il mercatino solidale:

 nonostante il Covid abbia reso impossibile l’adozione delle procedure classiche di lavoro e vendita in presenza, anche quest’anno, le famiglie non hanno rinunciato al consueto mercatino solidale. Con grande impegno e dedizione, idee ed inventiva, la comunità dei genitori non ha rinunciato a quella che ormai è una tradizione più che decennale, ricca di significati e funzioni importanti: attraverso il mercatino solidale, viene promosso il senso di appartenenza alla comunità e tutto il ricavato viene interamente devoluto alla scuola. 

Tutte le famiglie hanno dato un contributo: hanno creato oggetti, raccolto materiale, reperito donazioni da negozi e persone private; tramite un canale online, la merce è stata condivisa e venduta. È stato un successo incredibile ed impensabile. La comunità ha partecipato e ha risposto con entusiasmo e sono stati raccolti molti fondi.

Abbiamo ricevuto una donazione speciale da parte di una persona dall’animo immensamente generoso che non vive a Cetona ma che è particolarmente legato alla comunità, il signor Gianni Sapia. Tale gesto ha riempito di gioia i nostri cuori, dimostrando che la solidarietà è davvero un valore speciale che arricchisce chi dona e chi riceve. 

Lotteria di Natale: 

i genitori si sono attivati anche per realizzare la lotteria con la vendita dei biglietti e l'estrazione online. Sono stati utilizzati 4 blocchetti di colore diverso, abbinati alle ruote nazionali di Bari, Napoli, Roma e Firenze. I primi tre numeri estratti di ciascuna ruota hanno dato accesso alle seguenti vincite: ai 4 primi estratti, 4 cesti alimentari; ai 4 secondi estratti, 4 buoni da spendere nei negozi e centri del paese; ai 4 terzi estratti, 4 confezioni di prodotti donati da rappresentanti e negozi del paese.

 I fondi ricavati da tutte queste iniziative (oltre Duemila Euro) sono stati utilizzati, in gran parte, per acquistare giochi e strutture ludiche per esterno, così da rinnovare ed arricchire il giardino della scuola ed offrire ai bambini nuove e stimolati occasioni di socialità ed esplorazione. La restante parte dei fondi verrà messa a disposizione per il materiale didattico. 

Albero di Natale:

non poteva mancare anche il nostro fantastico albero, gentilmente donato dal vivaio Ferri e curato, durante l’estate, da Alessandro Rossi. I bambini e le bambine lo hanno addobbato per creare la magica atmosfera natalizia nel giardino della scuola.

Spettacolo di Natale:

di fronte a tale senso di responsabilità e partecipazione, la scuola non poteva rinunciare ad un momento di vicinanza (virtuale) e di condivisione con le famiglie. Il Covid non ha fermato il desiderio di condividere con i genitori lo spettacolo di Natale: è un momento magico e simbolico, ricco di emozioni, attraverso il quale trasmettiamo ai bambini l’unione tra famiglia e scuola.

Quest’anno, in forma sperimentale, l’evento è stato organizzato in modalità virtuale: le famiglie si sono collegate su piattaforma Meet ed hanno seguito l’esibizione dei bambini e delle bambine: canti, balli, poesie, l’arrivo di babbo natale e poi l’immensa emozione dei saluti… tanti abbracci e baci virtuali e occhi lucidi hanno riempito di gioia i cuori di tutti. Anche la Dirigente Scolastica era presente e ciò ha rappresentato un valore aggiunto. È stato uno spettacolo unico ed irripetibile.

Il personale della scuola dell’infanzia sente il bisogno di ringraziare tutta la comunità, a partire dalle rappresentanti: Francesca Genovese (fiorellini, 3 anni), Valeria Bucelli (pesciolini, 4 anni) e Sara Grascelli (orsetti, 5 anni). Ringraziamo tutte le famiglie che abbiamo sentito straordinariamente vicine e che hanno dato il massimo!

Ringraziamo i seguenti esercizi commerciali:

CENTRO ACCONCIATURE unisex easyhair di Bussolotti & Ceccobao Cetona; DAIANA e EMMA hair designer Cetona; MARIAELENA centro estetico Cetona; MANILA FASTELLI Tupperware; FEMA alimentari Cetona; COSE DI MAPI abbigliamento Cetona; BARBANERA vini cantina Piazze; LA FENICE centro estetico Sarteano; SOTTOSOPRA intimo Sarteano; MEXTETIKA centro estetico Sarteano; TENUTA ASTRONE Az. Agr. Sarteano; CARREFOUR la merigge Cetona; Bar Sport e Bar Cavour Cetona, LA GIARA Sarteano.

Ringraziamo il signor Gianni Sapia, il Vivaio Ferri, il Sindaco di Cetona e la Dirigente Scolastica dell’IC di Cetona.

Ringraziamo di cuore tutte le bambine e i bambini della nostra scuola che ogni giorno ci trasmettono:

La festa di Natale - Pesciolini

Se il Natale è per tutti gioia, festa, pace, incontro e condivisione, 

per i bambini lo è ancora di più.

L'attesa è emozione e trepidazione. 

I pesciolini scandiscono i giorni che mancano al Natale grazie al calendario dell'Avvento; non è sempre facile saper attendere il proprio turno...mentre si esercitano in questo, aspettando di essere capofila per staccare il sacchettino con la loro caramella, si avvicinano anche ad una tradizione della comunità.

Durante l'attesa le menti dei piccoli alunni sognano e le loro manine creano fantastici lavoretti da mostrare poi orgogliosi a casa in famiglia. L’espressione artistica nei bambini è fondamentale perché permette loro di scoprirsi, esprimere le loro emozioni, sviluppare la fantasia e la creatività.

La realizzazione dell’elaborato natalizio è stata un’occasione per mettere in pratica molte abilità.

I bambini hanno tagliato le sagome dell'alberello unendole poi con la colla.

La stellina della cima è stata punteggiata e incollata.

Il lavoretto ha richiesto abilità e coordinazione nell'attaccare le palline colorate, dipingere il tronco, fissare la base e tutte le altre decorazioni; tutte attività che hanno sicuramente rafforzato la loro capacità oculo-manuale.

La poesia imparata dai bambini recitata davanti alla famiglia, la canzoncina intonata davanti alla tavola imbandita riportano pace e serenità nelle nostre famiglie anche in un periodo così difficile.

Ed ecco la poesia che i bambini hanno imparato, eccola sul bigliettino! 

Colorano la cornice e attaccano le decorazioni cercando di seguire il ritmo: stellina, pallina, stellina, pallina,...

Ecco i nostri alberini finiti e pronti per essere imbustati!

Anche la busta in cui saranno messi gli alberelli viene decorata dai bimbi!

Lo spettacolo di Natale è un'opportunità di apprendimento, sforzo e gioco comune di insegnanti e bambini. La preparazione permette ai bambini di imparare divertendosi e di apprendere l’importanza dell’attesa, dell’organizzazione e della coordinazione. I bambini sviluppano in modo spontaneo e semplice abilità utili alla costruzione delle cosiddette competenze per la vita. 

Per questo, anche in questo momento storico, gli insegnanti si sono impegnati per non precludere ai bambini quest'importante momento di crescita. Quindi si è scelto di fare lo spettacolo ma in una modalità sperimentale, necessariamente a distanza. I genitori hanno potuto assistere all'esibizione dei bimbi in video-collegamento. Si è dimostrata un'esperienza unica, carica di emozioni fortissime, per i genitori, per i bimbi e per gli insegnanti. 

Un Natale diverso, ma speciale!

E vi auguriamo anche colmo di serenità e di vicinanza, se non fisica, almeno dei cuori!

Tanti auguri dai pesciolini e dalle loro insegnanti!

Lo schema corporeo - Pesciolini, 4 anni

Per consolidare le conoscenze in merito allo schema corporeo, partiamo da una storia (anzi due) che ci danno gli spunti adatti ai nostri obiettivi di lavoro. 

Ci supporteranno con due tipi di approccio allo schema corporeo: uno più concreto e realistico, l’altro più artistico, creativo e fantasioso.

L’uno ci aiuta a riprodurre le parti del corpo così come sono, l’altro ci fa usare di più l’immaginazione, seppur restando legati alla relazione fra le parti del corpo.

Partiamo con questa modalità più interpretativa.

Il libro che conosceremo per primo sarà Achille il puntino. Proprio da un puntino infatti nasce Achille che in seguito ad ogni nuovo bisogno, si fa nascere una parte del corpo. Prima di tutto ascoltiamo la storia e scopriamo nel nostro corpo le stesse parti di Achille: le lunghe gambe per correre, le braccia per cogliere i frutti degli alberi, le mani da unire a conca per bere, ...

Partiamo da un’attività sul viso che ha divertito tantissimo i bambini.

Achille era all’inizio solo un puntino, ovvero il suo occhio. E allora cominciamo da quello: il foglio è piegato a metà e da una parte con il nostro ditino facciamo un punto, anzi un piccolo cerchio colorato e lo contorniamo con un cerchio più grande. Poi facciamo sotto la bocca a partire dal centro e chiudiamo il foglio. 

Quando lo apriamo...

Abracadabra, magicabula...

e restiamo di stucco di fronte al nostro foglio: 

ABBIAMO FATTO UN BELLISSIMO VISO!! 

Ma manca qualcosa: un bel nasone al centro, proprio come quello di Achille! E allora lo ritagliamo del colore che preferiamo e lo incolliamo proprio in mezzo al nostro bel faccione!

Ed ora ascoltiamo una storia che avevamo già conosciuto lo scorso anno: la storia del distratto Giovannino che esce di casa e perde una parte del corpo dietro l’altra!

E noi l’aiuteremo in tanti modi!

Guardiamo queste immagini di Giovannino, individuiamo le parti mancanti e le disegnamo.

Ora coloriamo le parti del corpo nel cartoncino e poi le ritagliamo: 

ricomponiamo Giovannino e per aiutarlo a non perdere più i pezzi mettiamo dei fermacampioni che lo faranno muovere in modo divertente!

Ricomponiamo ancora il corpo in più modi. Nelle due attività illustrate sotto, alla difficoltà di ricomporre il corpo in modo adeguato, si aggiunge quella dell’attenzione e la concentrazione che si devono usare! I pezzi si trovano infatti tutti in una bustina. Se ne dovrà tirare fuori SOLO uno alla volta, secondo le indicazioni delle maestre. Alcuni sono molto piccoli e questo aumenta la difficoltà. Tuttavia i pesciolini sono molto abili e portano a termine il compito in modo adeguato!

L'unico disegno presente sul foglio è un ovale che rappresenta il corpo.

I e II step: 

colorare il corpo e attaccare il cerchio grande (la testa).

III step: 

cercare i rettangolini. metterne uno per parte per fare le braccia e successivamente due consecutivi per ottenere le gambe lunghe.

IV step: 

tirare fuori i 4 cerchietti piccoli e incollarli al posto delle mani e dei piedi.

V e ultimo step: 

disegnare i dettagli del viso 

L'altra attività non prevede indicazioni dettagliate. Si pone solo l'attenzione sullo spazio invitando ad incollare per prima la testa.

L’ultima attività che abbiamo documentato consisteva nel fare un corpo sotto ai vestiti attaccati sul foglio. Oltre a essersi divertiti, i pesciolini si sono mostrati abili anche in questa attività!