domenica 27 ottobre 2019

Le pannocchie!

Cetona! 
Un fantastico borgo che nasconde angoli fiabeschi.
Per caso mi trovo a vedere delle foto davvero uniche e leggo della tradizione di come si intrecciano le pannocchie per abbellire strade e vicoli!
Contattata, la signora Daniela Dello Steccato, si è subito resa disponibile per portarne a scuola qualcuna.
I bambini sono la linfa della vita, il futuro del paese e quando i genitori, le persone e il territorio collaborano con la scuola, stanno lavorando per costruire il futuro.
Iniziamo ad aprirle e con grande stupore i bambini cominciano a commentare
Una volta aperte iniziamo a sgranarle.
Attività che aiuta a sviluppare la motricità fine e ad affinare i  sensi.

Mentre i bambini usano le loro manine, insieme parliamo del colore dei chicchi, se sono tanti o pochi, se sono morbidi o duri, se le foglie sono lisce o ruvide, lunghe o corte...
Gli orsetti iniziano ad incollare i semi, dall'alto verso il basso, riempiendo interamente lo spazio delimitato, al termine del quale vengono incollate le foglie.
Intorno hanno utilizzato le cere marroni e verdi per fare il campo.
Obiettivi: concetti topologici;
organizzazione dello spazio;
riutilizzo del materiale per ricreare la forma bidimensionale della pannocchia.

Il giorno dopo il lavoro continua,
con la creazione di un mandala
All'interno con i chicchi, all'esterno con i pezzetti di foglie.
Obiettivi: manipolazione e discriminazione del materiale;
comprensione ed esecuzione della richiesta;
discriminazione delle grandezze grande/piccolo.
L'attività prosegue con lo stesso materiale e per agganciarsi all'attività dello schema corporeo dei giorni precedenti ecco colorare e vestire un simpatico omino.

Anche il gruppo dei PESCIOLINI non si fa scappare l'occasione di manipolare le pannocchie.
e anche loro, chicco dopo chicco...
la sgranano tutta;
sul foglio con una cera gialla  colorano la sagoma.
Sul cartone con la colla riempiono lo spazio.
ed infine attaccano i semi.
La pannocchia gialla segna l'inizio della prossima attività  ma, per ora, non vi svelo altro😉









Colore blu 3anni

Palloncino ci accompagna alla scoperta del colore blu! 
Ed eccolo qui: prima lo coloriamo, poi ci attacchiamo dei pezzettini di carta azzurra cercando di stare all’interno del bordo. Infine attacchiamo il filo sopra quello disegnato. 
  Le canzoni animate dai personaggi in 2d, il racconto di storie presentate dai vari personaggi rappresentano un’occasione di rilassamento e divertimento per i bambini e alle insegnanti servono per introdurre le attività e lavorare sull’attenzione condivisa.
Si passa ora all’esperienza. Il colore, che coinvolge principalmente il senso della vista, viene presentato in modo da coinvolgere anche gli altri sensi e il resto de corpo! I bambini lo manipolano mentre tingono la pasta di sale. 
Nell'attività che segue, invece, manipolano il colore "incastrato" sotto alla pellicola: con le dita lo spostano,  lo schiacciano e rimangono stupiti a guardare le loro mani che invece restano pulite!


 Toccano le stoffe e ne notano le diverse consistenze: alcune sono morbidissime, altre un po' più dure e anche i rumori che producono strofinandole sono diversi… 
Ballano in mezzo al mare e si sdraiano sul suo fondo. 




 Sentono la lana sul viso e si appoggiano al gomitolo come fosse un cuscino.
 I bambini restano sorpresi dalle magie delle maestre: la lana bianca infilata nell'ago passa nella tempera e ... Abracadabra! Il filo entra bianco ed esce blu!! Ora tocca a loro fare questa magia: via con il taglio dei fili che prima si mettono in fila, poi li tingono di blu, e blu diventano anche le loro mani (e spesso anche i grembiuli😊)


 Obiettivi: ⁃ Discriminazione colori primari: il blu ⁃ Partecipazione attiva alle attività proposte

sabato 19 ottobre 2019

Infanzia Cetona--VISITA PASTORALE

In occasione della Visita Pastorale a Cetona 
(13-20 ottobre 2019), 
il Vescovo della diocesi di 
Chiusi-Montepulciano-Pienza,
 Mons. Stefano Manetti, 
ha avuto modo di conoscere e di incontrare le varie realtà del paese.
Giovedì 18 ottobre il Vescovo ha dedicato la mattinata a visitare le scuole del comune. 
Dopo essersi diretto alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado,
 è stato il momento della scuola dell'Infanzia,
 che lo ha calorosamente ricevuto in giardino, addobbato con cura per l’occasione, con canti, palloncini e striscioni di benvenuto,
in presenza della Dirigente Scolastica, delle docenti e delle collaboratrici scolastiche e il personale della mensa.
 
 I bambini già sapevano della visita del Vescovo e lo hanno accolto come un ospite atteso e davvero gradito.
Nei giorni precedenti, infatti, l’insegnante di Religione e le maestre di classe avevano preparato i bambini a questo momento, spiegando loro, con semplicità, chi fosse il Vescovo e perché desiderasse incontrarli.
È stato bello vedere come le aspettative dei bambini, che avevano realizzato cartelloni con suoi ritratti, preparato dediche e semplici domande da porgli, siano state ricambiate dalla spontaneità e dalla dolcezza di un incontro che ha permesso una maggiore conoscenza reciproca e si è rivelato una bella occasione di scambio e di crescita.
Al Vescovo, che ha salutato i bambini e risposto alle loro curiosità, sono stati donati dei piccoli lavoretti in ricordo di tutti i presenti e di questa giornata così speciale.

http://www.montepulcianochiusipienza.it/visita-pastorale/
Nel link il video della canzone

giovedì 17 ottobre 2019

Accoglienza 2019

Lunedì 14 ottobre nella nostra scuola dell'infanzia abbiamo festeggiato il gruppo dei pesciolini, bambini di tre anni inseriti quest'anno.
Per noi è un momento molto importante che segna in modo tangile il caldo benvenuto ai genitori e ai nuovi piccoli. 
Tutto il plesso si attiva nell'allestimento:
i bambini e le insegnanti con striscioni, canti, poesie e regalini, la cuoca, con torta e biscotti, le collaboratorici sistemando le aule e preparando il giardino.
I preparativi sono iniziati una settimana prima.
I fiorellini hanno pianificato la festa in ogni fase e l'insegnante ha rispettato la scaletta senza condizionarli.
Non poteva mancare un regalino per i pesciolini ed ecco come è stato realizzato.
Vengono punteggiate le cornici e incollate le decorazioni. 
I fiorellini posizionano le lettere dei vari nomi. 
Tutto è pronto!

Arrivano i genitori dei piccoli e  inizia la festa con i canti.

Gli orsetti recitano la loro poesia:
Benvenuti pesciolini siete belli e piccolini,
 si sente ancora qualche vostro pianto, 
 ma la maestra vi consola con un abbraccio e un canto! 
Quest'anno i più grandi siamo noi
 e vi insegneremo che a scuola mai ti annoi. 
Tante cose avete da imparare
 come ad esempio ascoltare
 e le regole rispettare
 ma anche ridere e giocare!
 Diventeremo tutti amici e saremo più felici

I fiorellini recitano la loro poesia:
Eccoci eccoci inizia la scuola
e quello che conta è una regola sola, 
sii felice, educato e curioso, 
con i compagni un bambino gioioso;
mangia la merenda, ascolta la maestra 
e ogni tanto guarda dalla finestra, 
di' "salute" se qualcuno starnutisce, 
saluta le maestre quando la scuola finisce. 
Sembra complicato ma non lo è per niente, 
anzi sarà tutto molto divertente, 
allora bimbo corri corri verso il futuro, 
io sono sempre qui, 
che ti guardo e ti curo. 


La consegna del regalo da parte dei più grandi ai bambini più piccoli è un momento estremamente dolce. 
Per i pesciolini è un turbinio di emozioni
Giunti alla fine di questa festa i piccoli mostrano orgogliosi i loro regali.
Alla fine piccoli e grandi si lasciano andare al divertimento con girotondi e balli.