mercoledì 20 marzo 2019

Festa del papà 2019

Il tempo dedicato al gioco insieme, 
è il dono più bello che i genitori e i figli si possano regalare 
3 anni-I passaggi:
Tagliare il collo della bottiglia. 
Strappare la carta velina. 
Colla-carta-colla
Si lavora in classe e in giardino. 
A piccoli gruppi
Il lavoro continua attaccando  pezzetti di velina rossi e verdi, alghe e coralli. 
Si ripassa tutto con un altro strato di colla. 
I bambini colorano e tagliano i pesci
Alcuni sono ritagliati altri fustellati
Si aggiungono granchietti e delfini 
Terminano le insegnanti attaccando il filo 
e il pesce tappo, 
questo perché il tappo è stato bucato con una punta calda e i due tappi, uniti con pistola a caldo. 


Un abbraccio in un biglietto

I 4 anni preparano una meravigliosa tovaglietta plastificata, totalmente personalizzata. 
Ogni bambino disegna sé stesso con il proprio babbo 
esprimendo attraverso l'attività grafica tutte le emozioni e i sentimenti che legano padre e figlio. 
Nella parte dietro la poesia e il disegno di un albero, simbolo delle proprie radici. 

Anche i 5 anni creano un dono unico nel suo genere perché personale e originale. 
Il portachiavi con disegnato il proprio babbo. 
E una pagella identificativa
Non importa il dono o quello che c'è scritto, 
niente a più valore della luce negli occhi, con cui ogni bambino ha portato a casa il proprio lavoro! 
Buona festa del papà! 


domenica 10 marzo 2019

Esperimenti con acqua n3

Il fuoco in mezzo all'acqua
Parole chiave: Cosa succederà?
Cosa è successo? 
All'infanzia è importantissima la fase del “pasticciamento”, del contatto diretto con gli oggetti da osservare,  in modalità libere e guidate, è l'età d'oro dove ogni apprendimento diventa un gradino che sale ,verso il trampolino di lancio. 
Si arricchisce il linguaggio, si utilizzano in modo appropriato le parole come: caldo freddo, nel mezzo, sopra, copri, accesa, spenta.. 
Piaget e Vygotskji hanno sottolineato, seppure con l’attribuzione di valenze diverse, il ruolo del linguaggio nella strutturazione del pensiero.             Nel momento in cui la capacità di comunicare verbalmente diviene patrimonio sociale, interagisce strettamente sulle strutture cognitive del parlante.
Un bambino in classe ha detto "si spegne perché è tutta chiusa dentro"; un altro, tornando a casa e ha raccontato "la candela si è spenta perché nel barattolo non c'era più ossigeno."  Sicuramente entrambe non hanno capito il vero processo che è avvenuto, cos'è l'ossigeno o come è composto, ma hanno iniziato a sviluppare un pensiero scientifico e apprendere delle parole a cui daranno un preciso significato al momento giusto e a seconda dell'età. 
Nel barattolo viene messo un po' d'olio
Gli orsetti lo osservano da sopra, sotto e di fianco. 
Non si mischia come ha fatto la tempera con l'acqua. 
Viene inserita una pastiglia effervescente e se ne osserva l'effetto 
"L'olio si agita tutto... fa le bolle"                               dicono i bimbi. 
È importante in queste attività lavorare anche sui tempi di attesa, chiedere ai bambini di saper aspettare, rispettare il turno durante la distribuzione del materiale e l'ascolto durante la spiegazione dell'esperimento. 
Continuiamo con i travasi attraverso l'uso di un contagocce e un bicchiere. 
L'acqua è un elemento affascinante, coinvolge nella sua totalità e può contribuire a soddisfare il bisogno di manipolare offrendo molte possibilità di gioco..
Dato del sapone e 1spugnetta ecco partire il bagnetto per i nostri piccoli personaggini un po' sporchi. 
Quale miglior modo per sviluppare la motricità fine e conoscere lo schema corporeo . 
I bambini cantano la bella lavanderia e nominano le parti del corpo del personaggio che stanno lavando. 
Per i bambini i giochi d’acqua sono i preferiti , il contatto con essa dà piacere e benessere, fa scoprire  le varie sensazioni, portandoli a innumerevoli scoperte.


sabato 9 marzo 2019

Giochiamo con le parole

Puffetti all'opera. 
Giocare con i numeri e le parole in modo creativo.
Vengono posizionati a terra dei cerchi di colore diverso con al centro un numero da 1 a 5.
Ai bambini viene mostrato un oggetto, lo nominano, lo spezzettano in sillabe battendo le mani, contano i vari pezzetti e posizionano l'oggetto nel cerchio corrispondente.
Esempio:
TE__cerchio 1
COLLA____cerchio 2
MATITA_____cerchio 3
Dopo aver svolto questa attività in gruppo, ogni bambino viene chiamato e invitato singolarmente a ripetere il gioco
Dopo il cerchio i bambini si avvicinano all'abbecedario murale:
 ogni lettera nasconde un disegno che aiuta a capire il suono dell'iniziale.
Cercano e pronunciano ad alta voce la lettera che corrisponde all'oggetto collocato nel cerchio.

Sempre per lavorare sul fonema iniziale delle parole, i puffetti hanno realizzato un libretto:
in ogni pagina è indicata una lettera,
dai volantini pubblicitari hanno tagliato cibi e oggetti e li hanno incollati nella pagina corrispondente

L'attività prosegue utilizzando anche il pongo:
Sul banco vengono posizionate le card con le immagini, i bambini spezzano la parola in sillabe e mettono tot palline di pongo corrispondenti.
Sempre con il pongo plasmano  il numero dei pezzetti e la lettera iniziale.
Obiettivi:

-Riconoscimento del fonema iniziale
-Associazione di parole con la stessa iniziale
-Distinguere parole lunghe dalle parole corte
-Divisione sillabica
-Manipolazione e motricità fine

giovedì 7 marzo 2019

Attività di carnevale

Entriamo nel vivo di questo momento dell'anno attraverso storie, racconti, colori, maschere e coriandoli!
Un amico a strisce. 
PUNTEGGIARE
INCOLLARE
CONTINUARE
SOLLEVARE E MOSTRARE! 
IL CORRIDOIO DECORARE

Le maschere in *forma*

Arlecchino e lo schema corporeo

Il signor Cannuccia
Imparo a tagliare e un personaggio creare
Con i coriandoli andiamo a decorare
Ed ecco finito il nostro simpatico amico

Uscita in piazza

Pagliaccetto panciuto.
I bambini, dall'inizio dell'anno hanno tagliuzzato e lavorato,
 per riempire la pancia del nostro personaggio abbiamo usato i vari avanzi, quasi un po' come a raccogliere e conservare questo anno scolastico vissuto insieme.
Gli orsetti hanno tagliato le forme e disegnato il volto. 
Infine assemblato il tutto! 

Pregrafismo con i coriandoli 

Coriandololoni a cerchioni
I bambini giocano con i rotoli e i colori, creando l'impronta. 

Travestimenti in fondo al mare
Un riccio di mare un po' particolare
I tre anni hanno acquisito un una buona capacità nel ritagliare. 
Incollano e creano il volto. 
Il personaggio, per finire, viene collocato nel suo ambiente! 

Festa mascherata 

🤣😂🤣😂🤣😂
– Salve, è qui la festa di Carnevale?
– Era qui, ma tre mesi fa.
– Le piace il mio costume da ritardatario?
🤣😂🤣😂🤣