domenica 27 maggio 2018

Gita a Castiglion del Lago

Una giornata intera insieme!!!
Partenza ore 10 da Cetona, ad accoglierci  alla libreria e Coffee "libri parlanti"
Claudia, che molto carinamente ha organizzato un momento di lettura e biscotti.
Una storia in rima che i bambini hanno ascoltato con grande attenzione.

Inizia la passeggiata verso il castello.

Una salitona gigantesca! Ognuno con il suo zainetto nessuno che si lamenta.
 In mezzo al paese si passeggia canticchiando.
Si entra a palazzo e ci mostrano e spiegano come ogni parete dipinta sia il racconto di ciò che le persone, un tempo, ci volevano dire.
Tutti in cerchio, Claudia organizza una piccola lezione di inglese.
Si riparte, che bel panorama da vedere!
Il fascino del mistero... Si entra in un lungo tunnel e chissà dove ci porterà
Un anfiteatro..ma a fare lo spettacolo chi c'è?
A turno ogni classe diventa protagonista e prende possesso del palco con balli e canzoni
Gli attori hanno fame...
Ci spostiamo ai piedi di un uliveto
 per il pic nic 
La giornata ancora non è finita!
Altre avventure ci aspettano.
Ci rimettiamo in cammino.
Il lago ci aspetta andiamoci in fretta.
Strade impervie,attraversamenti,lunghi sentieri, come esploratori esplosivi pronti a esplorare.
Ma finalmente eccoci arrivare ai giochi promessi, dove in tutta libertà i bambini si possono divertire.
Una giornata intensa ricca di tanti momenti in cui noi insegnanti abbiamo potuto trarne un' importante verifica.
L'adattamento e la tranquillità dei più piccoli in un luogo nuovo con grandi spazi;
il rispetto delle regole, importanti soprattutto durante gli spostamenti da un luogo all'altro.
Durante il gioco non ci sono state liti e tutto è trascorso in modo sereno.
I bambini hanno saputo camminare per lunghi tratti senza lamentarsi e curare il proprio zaino.
Possiamo ritenerci soddisfatte delle importanti conquiste nel campo dell'autonomia!

sabato 12 maggio 2018

Festa mamma 2018 fiorellini /puffetti

Ogni attività è pensata e calata in modo specifico sui bambini, in base alle loro abilità e fasce di età.
Per i tre anni le insegnanti hanno lavorato tanto sulla motricità fine, coordinazione oculo-manuale e schema corporeo. È un gruppo di tre anni competente ma soprattutto con tanta voglia di fare e agire; vediamo nello specifico come e cosa hanno preparato!
Un fantastico portachiavi a cuore per la mamma
E un biglietto farfalloso
Spieghiamo nel dettaglio i vari passaggi e le competenze che i fiorellini hanno messo in atto.
 Per prima cosa hanno infilato
(coordinazione oculo-manuale)
Un'attenta insegnante, durante queste attività, non si limita solo a far fare qualcosa ai bimbi, ma parla con loro, perché mentre fanno apprendono!
"Che colore è la perlina che stai infilando?
Quando le mescoli che rumore fanno?
Sono morbide o dure? 
Piccole o grandi? 
Quante sono state infilate..  contiamo..." 
Inconsciamente i bambini ricevono stimoli e informazioni che col tempo elaborano e le fanno proprie. 

Ma ora viene il bello... 
iniziano a cucire
Con l'ago vero! Mica si scherza! 
Si contano i bottoni 
(concetto di quantità) 
e si inizia a far passare l'ago. 
(coordinazione e motricità fine) 

Il cuore viene riempito con del cotone
Bianco e morbido 
(colori e sensazioni tattili) 
e chiuso continuando la cucitura
Mamme, adesso saprete a chi chiedere aiuto per i bottoni dei grembiuli🤣😂
Il tutto viene poi assemblato

Per un biglietto molto bello acquarello e pennello!
Una volta asciutto i bambini lo punteggiano. 
È cartoncino, quindi un po' più duro e resistente, inoltre messo a doppio lo è ancora di più. Ma i fiorellini riescono lo stesso nell'intento, hanno migliorato tutti l'impugnatura e il controllo del movimento.
Attaccati insieme tutti i pezzi ecco una meravigliosa farfalla

Dentro viene chiesto di disegnare se' stesso con la mamma.

Una verifica interessante per l'insegnante che può dire di aver raggiunto gli obiettivi prefissati anche sullo schema corporeo

e le proporzioni grande piccolo. 
Infine la poesia a memoria. 
Non importa che tutti riescano a dirla,  il continuo esercizio e la ripetizione aiutano a migliorare il linguaggio

Puffetti:
Alta moda per i bambini di 4 anni, una borsa per la mamma ritagliata e punteggiata.
 I puffetti hanno poi disegnato sopra la borsetta, 
la mamma e sé stessi. 
Tocco finale: la decorazione con preziosi gioielli! 
I bambini proseguono punteggiando la scatoletta interna, che sarà il contenitore per un dono speciale. 

Manipolazione con il das
 Una volta asciutti si parte con la coloritura 
I puffetti inseriscono il tutto nella loro scatoletta e insieme alla poesia vengono inseriti nella borsa. 
Tra un petalo e l'altro viene confezionata con cura una borsetta unica.

venerdì 11 maggio 2018

Festa della mamma orsetti 2018

Un lavorino un po' lunghino che ha impegnato molto ogni bambino! 
Leggo talvolta su internet che c'è chi pensa, riguardo ai lavoretti, siano tempo perso; altri che scrivono di inutili manufatti creati solo dalle insegnanti...
Se la pensate così prendetevi qualche min per leggere questo articolo.
Partiamo con i nostri palloncini. 
Lavoriamo all'aria aperta e tra colla e velina inizia il nostro regalo!
MA.. oi oi.. una brutta sorpresa ci ha dato il buongiorNO la mattina seguente..
forse il sole e il caldo...
Ha rovinato tutto il nostro lavoro!😥
I bambini dispiaciuti non si perdono d'animo,
forza e coraggio ripartiamo da capo;
in classe, con le serrande semi abbassate, per la seconda volta... Palloncini e velina!
Ma ahimè la sventura ci perseguita...
forse la colla troppo densa..
alcuni palloncini scoppiano e ad altri rimane tutta la plastica del pallone attaccata dentro..
Ok ce la possiamo fare... e per la terza volta viene rifatto il lavoro. Gli orsetti lo ricoprono con cura, si alzano, si abbassano, si inginocchiano, lavorano intorno a quel palloncino assumendo le posizioni più strambe quasi come a toccare il cristallo.
(controllo motorio)
Avrei potuto evitare nel blog questi passaggi ma è importante condividere quanto è accaduto.

I bambini hanno vissuto con me e io con loro il fallimento che poi si è trasformato in perseveranza e coraggio, il fatto che si può sbagliare, ma che si può recuperare, che non sempre le cose vanno in modo perfetto ma non bisogna mollare. E finalmente dopo tre tentativi il successo!
La gioia nei bambini è stata ancora più grande del solito, perché sono stati ripagati della fatica precedente.
Un bambino ha detto "é stato un duro lavoro ma ora che è finito sembra ancora più bello"
Passiamo al tronco. Ormai gli orsetti vanno come il vento, hanno capito la tecnica;
cambia il materiale ma la modalità è la stessa:
scottex, colla, scottex e colla.
(Ritmo e alternanza.)
Un giorno per farli asciugare e poi si colorano.
(mobilità del polso e verticalita')
C'è una grande attenzione nel fare questo lavoro i bambini sono concentrati hanno paura di romperlo e ci tengono a farlo bene;
la preparazione di questo dono li ha particolarmente coinvolti emotivamente.
C'è chi prosegue con la coloritura e chi inizia con il biglietto,  un silenzio quasi preoccupante, ma quando c'è la passione e il cuore nel fare le cose si vede e si percepisce.

 Preparazione della base 
Allisciano e colorano 

Assemblaggio e rifiniture

Aggiungiamo il pratino e qualche sassolino per rendere ancora più reale il nostro lavoro

I bambini hanno imparato che dal duro lavoro si hanno grandi soddisfazioni e che con le loro mani  possono creare dei doni meravigliosi.

E per portare a casa il regalo... 
Oguno ha colorato il proprio sacchetto e poi ha deciso dove incollare s'è stesso.

Il biglietto: una finestra da cui guardare il mondo e una cornice a mandala

Infine la poesia, creata e inventata appositamente per il dono.
Tu e il babbo siete le mie radici,
guide sicure ma anche grandi amici.
Il tronco è la casetta
degli animali che entrano in fretta
e io come loro sento il bisogno
di fare un bel sogno,
di sentirmi protetto
sotto il nostro tetto.
I rami sono come le tue braccia
mi coccolano e fan spuntare un sorriso sulla mia faccia.
Quando arriva l'autunno e l'albero rimane senza foglie,
 pensiamo che le perda perché  le piante sono tutte spoglie;
invece mamma ti dico un segreto
pieno di lettere come un alfabeto.
Le foglie, diventate grandi, iniziano a prendere quella libertà,
che di sicuro un po' ti spaventera',
dal vento trasportate e dalla terra cullate conoscono un po' di mondo
e di vita che c'è intorno.
L'albero paziente, rimane in attesa,
del ritorno della primavera,
perché te mamma sei sempre la mia luce
che per mano come una stella mi conduce.
 

Buona festa della mamma