Esperimenti e opere d'arte

“Colore, forma, spazio e luce: l’insieme che crea un’armonia”

Tra gli obiettivi prefissati in questi mesi abbiamo: conoscenza delle forme, seriazione,colori, grandezze ed emozioni.
Il dipinto racchiude in sé tutto quello su cui i bambini hanno giocato e fatto esperienza.
Ma vediamo come è iniziato il nostro percorso!
Il maestro di teatro offre alla nostra scuola lo spettacolo di Gocciolina.
Entriamo nel mare

e seguiamo il viaggio di gocciolina, dal mare alle nuvole, dalla montagna alla neve, per diventare ghiaccio poi pioggia e fiume...  insomma un'avventura dietro l'altra.

In classe i bambini entrano in fondo al mare, giù per

un vortice.

Tutti fanno il loro percorso e alla fine...
eccoci negli abissi...ma al contrario di quelli veri, questi sono luminosi e pieni di luce.
Si accendono le luci, si guarda in alto ed eccoci in fondo al mare.

(il soffitto è stato tutto decorato con strisce azzurre e goccioline)
Incontriamo Gocciolina ma è tutta ghiacciata, come fare a scioglierla? Ai bambini vengono dati i cubetti di ghiaccio e i fogli.
(Nei giorni precedenti erano stati creati i ghiaccioli)

 Pronti per essere usati

Gocciolina si è sciolta ed è diventata acqua. 

Consegnamo ciotole, acqua e cannucce. 

Tocchiamo e ascoltiamo l'acqua. 

Con le cannucce i bambini soffiano. 

OBIETTIVI:

- Affrontare i deficit di fonazione e migliorare la respirazione, 

- Articolare i muscoli della mascella, delle labbra e lingua.
- Controllo della contrazione addominale.
-Discriminazione tra l'aria che esce e quella che entra.

A questo punto ai bambini vengono consegnati vari oggetti di materiali diversi per osservare forma e colore; se galleggia o affonda!

Consegnamo a tutti un cubetto di ghiaccio e osserviamo se nell'acqua si scioglie. 

Creiamo vari percorsi, alla fine come premio, viene dato un biglietto azzurro. 

Messi tutti insieme li osserviamo ... sono di diverse sfumature! 

I bambini le mettono un po' in ordine dalla più chiara alla più scura

E ora ricreiamo il vortice con tempera e pennello dal più chiaro al più scuro. 

Aggiungiamo un po' di arancione per contrastare i colori freddi con un po' di colori caldi e

 le forme, dalla più grande alla più piccola. 

I bambini di tre anni tagliano e come tagliano!!! 

Le forme rappresentano le loro emozioni,più spigolose, statiche o che rotolano velocemente, vissute dall’inserimento a oggi. 

Vorrei un tempo lento

a forma di bambino

che vuole far da solo

avendoci vicino...

Le forme in forma!

Partiamo da un lavoro strutturato per mostrare ai bambini come in natura le forme, prendono forma! 

Siamo in inverno, a Cetona ha nevicato. 

Raccontiamo una storia e creiamo un paesaggio, seguendo le sagome disegnate sotto.

Ma Ahimè, la neve dura poco e si scioglie, anche se dispiace salutare tutto quel bianco ghiacciato, é bello riscoprire i colori!
Proviamo con il corpo a creare i tetti a punta, le chiome degli alberi e le case quadrate.

Con le mani è più difficile creare l'ultima forma, proviamo con le matite:  ne servono 4.

E ora prepariamo il nostro collage a colori!

Dopo aver mostrato ai bambini cosa è possibile creare con le forme, lasciamo libero spazio alla fantasia con delle simpatiche lavagnette magnetiche.

 In orizzontale

E in verticale, per una diversa visuale e prospettiva.
È arrivato il momento di liberare la creatività.
Che collage inventeranno i nostri piccoli orsetti.

Che lavori meravigliosi!
Proviamo anche con il pongo e bastoncini ..
qui ci vuole un po' di aiuto ...

Non dimentichiamo i nostri amici burattini, venuti a raccontare con una storia davvero buffa.

 Taorbella, principessa del paese delle forme, era disperata, perché un tipaccio dal vestito rosso, aveva rubato  triangoli, quadrati e cerchi.

Per fortuna, grazie al mago e al poliziotto, tutto ritornò alla normalità. 

Per festeggiare, il pizzaiolo fece delle enormi pizze tonde, le tagliò a spicchi triangolari e le mise in scatole quadrate. 

Eeeeh si tutto era proprio tornato come prima! 

Lavoriamo sulla faccia

Ogni attività si lega alle precedenti come tanti anelli uniti a catena fra loro. 

Dalle forme, al cerchio .... per arrivare alla faccia. 

Inizialmente gli orsetti, giocano con il corpo, dentro e fuori dal cerchio. 

Poi toccano e nominano le parti che sono dentro al viso. 

 

Nel cerchio, il loro corpo diventa una parte del volto...

... per formare una grande faccia!

Sul foglio, viene utilizzata sempre la stessa tecnica di ripassare prima con il dito. 

I bambini delineano i contorni e fissano nella mente la forma. 

Incollano la forma rosa per il volto e gli altri cerchi: per occhi, naso, bocca  

Imitano l'espressione con il loro volto. 

Provano a disegnare con la matita il viso. 

Il giorno dopo:
I nostri soliti percorsi mattutini,  vengono sostituiti da un gioco con le lavagne magnetiche

Prima con le forme.

Poi con le immagini.

L'ATTIVITÀ continua con un personaggio e il racconto di una piccola storia. 

I bambini toccano nuovamente le parti del viso

si guardano allo specchio

Attaccano e staccano i pezzetti dal pupazzetto

C'é chi gioca e osserva, sotto tutti punti di vista. 

Poi si riguarda e si disegna

Lasciare il tempo ai bambini, non correre, non avere fretta, permettere loro di cogliere i particolari. 

Talvolta lo stesso argomento viene riproposto più volte, uguale o con tecniche diverse, proprio perché è fondamentale dare lo spazio necessario al bambino per riflettere, rielaborare e sedimentare il concetto.

Il tempo c’insegna tante cose,

la mente come farne buon uso, 

le mani come lasciare un segno, 

il cuore come conservarle. 

Le forme intorno a noi

Prosegue il lavoro con le forme, osserviamo le forme che sono intorno a noi in particolar modo nella natura. 

La forma rotonda. 

Proviamo a fare un cerchio con le dita e poi guardiamo attraverso il piccolo buchino. 

Vediamo e osserviamo.... Il Sole. 

Si gioca un po' con le parole, metafonogia e divisione in sillabe. 

I bambini dividono la parola 

SO-LE

NU-VO-LA

e contano le sillabe. 

Racconto della storia con l'aiuto dei due personaggi protagonisti. 

Il sole e la nuvola sono amici, giocano insieme, quando l'insegnante alza il bastoncino con il sole, i bambini si prendono per mano; quando viene alzato il bastoncino della nuvola i bambini vanno sotto al tavolo. 

Concetti topologici Sopra /Sotto.
Associazione simbolo/azione.
Procediamo nel cartaceo.
Ogni bambino toglie dalla sua busta il materiale.
Come spiegato già in precedenza in un altro articolo, tale procedura, è estremamente importante, perché il bambino impara a curare e organizzare il materiale nel tavolo/lavoro e attiva le proprie risorse, per capire da che parte aprire la busta e come estrarre il contenuto.

Incollano il sole e i raggi

e sopra la nuvola.

La difficoltà in questo passaggio è stata quella di seguire con attenzione le indicazioni delle insegnanti, la richiesta prevedeva di incollare SOLO un angolo della nuvola perché potesse, dall'altra parte, rimanere libera di alzarsi e abbassarsi.
I bambini hanno portato a termine il lavoro con successo

L'attività si è completata incollando un po' di cotone sopra

In un altro momento i bambini hanno giocato a fare il girotondo e nel cartaceo hanno creato  un vortice.

Prima ripassato con il dito, poi con la matita 

in ultimo con i pezzetti di carta