domenica 28 ottobre 2018

Arancione

PESCIOLINO HA NUOTATO E FINO A NOI È ARRIVATO.
 PESCE ROSSO nuota felice nel mare e si scontra con PESCE GIALLO. 
"Ciao sono pesce arancione vi racconto una storia, fate attenzione! 
Un giorno mamma rossa, incontrò papà giallino, 
lui le fece un bell'inchino e lei gli fece l'occhiolino, 
sono nato io piccolino. 
Mi chiamo arancione, questa è la mia presentazione.

Andiamo in laboratorio 
Tempera rossa e gialla.
I bambini colorano prima il pesce giallo, poi quello rosso 
Mischiamo i colori
Al termine dell'attività i bambini lavano i bicchieri per continuare a osservare i colori e le sfumature. 

Si continua... siamo sempre nel mare...
Con degli strumenti musicali, entriamo con la fantasia in acqua..
.. pesciolino arancione nuota nel mare. 
Pastelli a cera e collage. 

L'attività ARANCIONE continua. 
La mattina i bambini grandi nascondono nelle scatole i vari tappi: gialli rossi e arancioni, più un tappo bianco che rappresenta l'intruso. 
Un mare di scatole e scatoline da aprire. 
Ogni tappo trovato, va messo nella giusta casina. 
-Discriminazione dei colori. 
-Sviluppo della motricità e manipolazione delle scatole. 
-Trovare strategie per aprire, svitare, stappare.. 
- Trovare e riconoscere l'intruso. 
Noi siamo il rosso e il giallo,
facciamo insieme un ballo,
e per combinazione
vien fuori l’arancione.

mercoledì 24 ottobre 2018

I colori dell'autunno.

Il caldo ci ha accompagnato fino a metà ottobre 
ma l'autunno, inizia comunque a fare capolino. 
Il gruppo dei puffetti esce in passeggiata. 
ALLA SCOPERTA DEI COLORI DELL'AUTUNNO. 
I bambini osservano, toccano, ascoltano i rumori e i suoni delle foglie secche e del vento.
L'insegnante invita i puffetti a raccogliere le foglie per portarle in classe.
Inizia la seriazione e classificazione delle foglie per colore, forma e grandezza.
L'insegnante chiede di disegnarle sul foglio, dando indicazioni specifiche sulla quantità e la forma.

In un secondo momento lavorano sui colori 
(toni caldi) 
e la capacità di rispettare limiti e contorni. 
Le foglie vengono punteggiate e appese in sezione, caratterizzando anche l'aula alla stagione autunnale.
 Tutti in laboratorio per creare una meravigliosa chioma con le mani. 
Il piacere del tatto, il contatto con il colore, l'uso delle mani e delle dita. 

L'AUTUNNO NON LASCIA CADERE LE SUE FOGLIE MA PERMETTE LORO DI VOLARE 

domenica 21 ottobre 2018

Condivisione

ALZA LE TUE PAROLE NON LA TUA VOCE.
È la pioggia che fa crescere i fiori non i tuoni.

 L'ingresso alla scuola dell'infanzia comporta per i bambini un cambiamento importante.
I figli unici si trovano a dover condividere all'improvviso spazi e giochi con tanti altri bambini. Per chi ha fratelli o sorelle (solitamente più grandi) 
a relazionarsi con coetanei che, non sempre, sono disposti a cedere.
I bambini hanno un innato senso del possesso e di protezione verso il proprio territorio e i propri averi;
è un comportamento normale per proteggere i confini e strutturare l'identità. 
Perciò, soprattutto durante i primi mesi di scuola, è importante rispettare, ma aiutare i piccoli ad apprendere le nuove dinamiche nella vita comunitaria. 

Numerose le strategie che stiamo mettendo in atto:

-Le insegnanti organizzano piccoli gruppi e giocano con loro; di fronte ad ogni scontro, aiutano i bambini a trovare la giusta soluzione; sostanzialmente si tratta, di dare voce al loro pensiero, perché a questa età fanno ancora fatica a capire le intenzioni altrui. 
-Racconto di storie che parlano di relazioni, di gesti belli e gesti brutti, legati al simbolo positivo del pollice in su e negativo del pollice giù.
 - Creazione del cartellone con i propri simboli dove vengono applicati una serie di pollici in su come gratifica al comportamento corretto; gratifichiamo solo i gesti positivi per incentivarli; non etichettiamo quelli sbagliati per non caricare i bambini di definizioni in negativo;

-Utilizzo di flash card con disegni di gesti brutti e gesti positivi; ai bambini viene mostrata la carta negativa corrispondente al gesto appena commesso e associamo  la carta positiva,  invitandolo a ricopiare il gesto. 

-Giochi come lo scivolo, i giochi di ruolo o i giochi simbolici,  attività e conversazioni in cerchio o percorsi motori in cui i bambini imparano a rispettare la fila, il turno e la capacità di attesa. 
Non è una ricetta immediata e non sempre si vede subito il risultato, ma nel tempo se ne godono i frutti.
Durante il gioco libero l'insegnante con occhio attento deve essere sempre pronta a intervenire.

-Si lavora sulla condivisione anche nelle attività.
Consegnare di proposito una sola ciotola e una sola tavolozza di colori per due o tre bambini, chiedendo loro di lasciarla nel mezzo perché tutti ne possano usufruire.


-Poesia e canzoncina sulle parole gentili. 

Nessun atto di gentilezza, per piccolo che sia, è mai sprecato.
(Esopo)



sabato 20 ottobre 2018

Il mago dei colori

Faustino, il mago colorino, 
con la sua magica bacchetta,
arriva veloce e in fretta. 
Nella prima storia colora tutto di blu
e ora con il colore provaci anche tu! 
Diamo ai bambini il foglio di un paesaggio e dei pastelli a cera solo blu.
In un altro giorno il mago colora tutto di rosso
Si cambia tecnica per colorare e si alza il livello di difficoltà. 
Consegnamo la tavolozza degli acquarelli, mostriamo e facciamo toccare SOLO la pastiglia rossa, chiediamo ai bambini di colorare, usando SOLO quella. 
Gli orsetti hanno davanti tutti i colori, ma riconoscono e usano il colore richiesto, rispettando la regola. 
Il Mago non finisce di fare dispetti e in un altro giorno trasforma tutto in giallo
Questa volta il mago porta con sé anche due amici. Papera e Galletto anch'essi gialli. 
Si colora con la tempera. 
Scopriamo cosa altro c'è di giallo... 
Manipolazione e giochi con la farina di mais
Il MAGO furbetto continua a fare scherzi, prende un po' di giallo e un po' di blu 
Li mischia insieme eeee.. magia magia arriva il verde
Alla festa in verde partecipano anche 
coccodrillo, ranocchietta e draghetto
I bambini giocano a raccogliere da uno scatolone di tappi misti, 
 solo quelli verdi e ne fanno tanti mucchietti. 
Ci viene a trovare anche Beccafico il nostro pappagallo amico, il blu e il giallo del suo pelo si mischiano un po' e in testa gli spunta un ciuffo verde. 
Proviamo a mischiare con la tempera questi colori. 
E non solo con fogli e pennelli... 
Gli orsetti manipolano, pasticciano e mischiano. 
Annusano, tagliano, arrotolano e schiacciano. 
Alla fine mischiano i colori. 
Magia magia il giallo e blu spariscono. 
La pasta diventa verdina