venerdì 7 gennaio 2022

Natale orsetti 2022

 Il tutto ha inizio con la storia dei burattini, raccontata e spiegata in un articolo
precedente, da qui iniziamo la costruzione del nostro librino tattile che i bambini hanno poi portato a casa per giocarci durante le vacanze di Natale e anche dopo. 
Gli orsetti ci hanno lavorato tanto, inizialmente hanno fustellato tutte le varie parti:
pagine quadrate (perciò abbiamo lavorato anche sulla forma) e particolari
 (come foglie, tronco albero ecc) 
Con il contagocce hanno colorato le chiome per le diverse stagioni
Si sono esercitati sul foglio e sulla lim a disegnare sé stessi
Per poi farlo nella prima pagina del librino
I bambini hanno colorato tutti i vari elementi, 
hanno punteggiato la ruota iniziale 
e poi colorata con meravigliose sfumature 
Nell'ultima pagina, per il conteggio delle dita, abbiamo fatto il contorno della loro mano. 
(cosa c'è di più bello, a distanza di anni, che rivedere le dimensioni della propria manina)  
Inizia a questo punto l'assemblaggio di tutte le varie parti
Ecco il nostro lavoro pronto per essere consegnato 
 
Passiamo ora invece agli altri  lavori più legati all'aspetto natalizio. 
Il nostro amico Natalino ci ha tenuto compagnia per tutto il mese di Dicembre, la sua funzione non era fare la spia o essere da deterrente tipo"se non fai il bravo Natalino ti vede"
trovo che si cada troppo spesso nell'errore della minaccia per ottenere le cose o sottolineare i comportamenti negativi. 
Lavoriamo invece SOLO sul positivo. 
Natalino è stato con noi per imparare a fare i lavoretti dai bambini e riferire poi a Babbo Natale le belle cose fatte all'infanzia. 
I bambini si sono affezionati molto a lui e la mattina entravano correndo per vedere dove fosse e cosa avesse combinato. 
Natalino tutti i giorni ci lasciava delle lettere attraverso la cassetta della posta con i vari messaggi e attività da fare, poi la sera usava la
porticina magica per andare avanti e indietro. 
Le attività di dicembre hanno avuto come obiettivi:
 conoscenza delle forme, grandezze, colori,
 concetti di quantità, linguaggio e ascolto, 
strutturazione degli spazi, 
manipolazione dei materiali e conoscenza delle varie tecniche.
 
Pupazzo di neve a tre grandezze 
Albero con i bottoni e numeri 
Strada/percorso per Natalino
Sciogliere il ghiaccio freddo con le mani calde per avere il fiocco di neve, 
l'attività è stata utile anche ai fini della capacità di attesa e abbiamo lavorato sulla pazienza. 
L'albero dalle forme rotonde
Le letture natalizie
Decorazioni della classe
e calendario dell'avvento 
Pallina e biglietto di Natale 
Il tutto consegnato poi a casa in un simpatico sacchetto 





















































domenica 2 gennaio 2022

Motoria: orsetti in palestra

 L'aspetto motorio, soprattutto nei bambini al primo anno della scuola dell'infanzia, deve occupare il 70% delle attività giornaliere, leggiamo insieme le varie motivazioni e osserviamo il percorso fatto in parallelo con le attività di classe.

(attività 1) 
Per incentivare la coordinazione è stato realizzato un percorso con stecche di legno, sulle quali i bambini si sono cimentati nella camminata, cercando di stare il più possibile in equilibrio. Inoltre sono state create attività motorie per aumentare la coordinazione generale e a settori; una di essa è stata il gioco con le zucche realizzate dai bambini, che venivano spinte tramite una paletta, fino alla fine del percorso creato. I bambini gattonando prima sopra e poi sotto il banco hanno vissuto col proprio corpo i concetti topologici del sopra e del sotto ; nello stesso modo la zucca ha rotolato sopra il banco e sotto il banco.





Queste attività consentono un corretto sviluppo fisico e promuovono una crescita armonica del corpo, I benefici legati all’attività motoria si intrecciano strettamente con quelli psichici. 
Il movimento fa stare bene!
Quando un bambino è particolarmente dinamico e attivo DEVE assolutamente fare più motoria possibile : che non vuol dire farlo scatenare facendogli fare cio' che gli pare, ma incanalare nel modo corretto la sua energia. 
Fare movimento induce una sensazione di distensione e rilassamento, che favorisce una sensazione di benessere diffusa, inoltre, permette di sfogare stress e tensioni. Permette di “buttare fuori”.

(attività 2)
Sono stati creati per i bambini percorsi per sviluppare la coordinazione motoria e la capacità di sincronizzare i movimenti utilizzando cervello, muscoli, e articolazioni saltando, gattonando, rotolando, arrampicando,  cercando di mantenere l’equilibrio.
La motoria favorisce anche lo sviluppo di una buona autostima;
 ci si pone piccoli obiettivi quotidiani di graduale difficoltà, 
mettersi alla prova può essere stimolante. 
La soddisfazione per l’impegno messo nell’attività, 
infatti, aumenta la fiducia nelle proprie capacità. 
Di conseguenza, migliora anche la percezione di sè.

(attività 3)
Attività motoria finalizzata ad approfondire la conoscenza di sé e degli altri, attraverso l’uso del corpo e facendo semplici giochi di collaborazione. Con l’aiuto  dei compagni, i bambini percorrono il tunnel realizzato con cerchi e tappetti.

Favorisce le relazioni sociali, lo stare in gruppo e fare squadra;
essa permette di entrare in relazione verbalmente con gli altri, anche attraverso il corpo e il movimento;
questo può essere più semplice ed immediato per alcuni bambini,
 anche per quelli più timidi o inibiti.

(attività 4)
Scoprire ed utilizzare il proprio corpo per stare bene con sé stessi e con gli altri. Giochi cooperativi, passare la palla di mano in mano seduti in cerchio. Svuotare la scatola di palloni evitando di farli cadere e senza uscire dal cerchio cercare di portarli nell’altra scatola attraverso il passamano.

Allenare braccia mani e dita, prima, di arrivare al pregrafismo, 
allenare gambe e piedi per un sano cotrollo del corpo, 
allenare la coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica
Tutto passa prima attraverso il corpo altrimenti le attività fatte sui fogli 
restano solo dei lavoretti fini a sé stessi. 

(attività 5)
Quest’attività è stata svolta con i bambini per far raggiungere loro competenze sulla conoscenza delle forme, dei colori, dello spazio, coordinandosi e collaborando in gruppo, rispettando le regole. Nello specifico i bambini, suddivisi in piccoli gruppi, hanno messo i tappi dello stesso colore fuori dal cerchio.




(attività 6)
I bambini hanno scoperto le differenze dei cerchi sia per colore sia per grandezza aumentando la capacità di discriminazione e la propria attenzione visiva. È stato fatto notare ai bambini che tutti hanno forma uguale, ma diversi per dimensione e colore. Correndo da un lato all’altro della palestra, hanno formato alcuni insiemi, mettendo nella stessa asta i cerchi aventi la stessa dimensione, grande, medio, piccolo. Nello stesso modo sono stati creati diversi insiemi diversificati per colore.
I bambini hanno potuto sviluppare la manualità, la coordinazione oculo manuale e la percezione dello spazio. Con il pongo i bambini formano tanti rotolini sia per colore sia per grandezza, disponendoli sul foglio per formare il cerchio grande, medio e piccolo.






(attività 7)
Impariamo ad associare il concetto di numero alla quantità, usando il tatto ed il movimento del corpo attraverso alcune attività. Salto ad ostacoli: i bambini saltano gli ostacoli associando il numero alla quantità di salti compiuti. Giochiamo a fare canestro: i bambini devono fare tanti canestri con la palla quanti indica il numero segnato in terra. Questa attività è stata creata in modo che i bambini inizino ad avere conoscenza dei numeri da 1 a 5. Sul pavimento sono state posizionate delle schede che riportano i numeri ed è stato creato un percorso. I bambini dovevano seguirlo per arrivare al numero corrispondente a quello che avevano in mano. Questo semplice metodo permette di collegare le abilità di conteggio all'immagine grafica del numero. 




(attività 8)
Un’altra tappa importante nella crescita dei bambini, è rappresentata dalla conoscenza dei colori. Per questo abbiamo realizzato delle attività motorie per facilitarne l’apprendimento. Il bambino ha dovuto prima individuare il colore, impararne il nome ed in fine associare il nome al colore. Con il gioco ruba bandiera, rivisitato, abbiamo usato la palla al posto del fazzoletto ed i colori sono stati usati per realizzare dei contrassegni al posto dei numeri. 



(attività 9) 
questa attività è il continuo della numero 6