Natale orsetti 2019

Natale è per tutti i bimbi un momento speciale, 

vediamo gli orsetti cosa hanno preparato nel mese di dicembre e tutti i passaggi.
Iniziamo con il calendario dell'avvento e il conto dei giorni!

Ogni giorno il capofila apre una finestrina e gioisce della caramellina e

della piccola sorpresa all'interno.

Gli altri bambini sono curiosi di vedere cosa è stato trovato ma non si arrabbiano (e non è così scontato)
 non c'è competizione perché hanno imparato ad aspettare il proprio turno.
L'orsetto tocca il numero in rilievo sopra al cerchietto, lo nomina e lo ricopia su un foglietto a parte.

Proseguiamo con un fantastico collage invernale, proviamo a disegnare delle montagne e posizionare cose più grandi davanti in basso e cose più piccole in alto come fossero lontane

OBIETTIVI:
-organizzazione dello spazio
-concetti topologici
-prospettiva

Decorazione albero di piazza:

Usiamo le mani solo per le cose belle!

Il corridoio

Decorazione della nostra porta:

il dentro 

E il fuori

I bambini hanno punteggiato le palline,

incollato le due parti e aggiunte le decorazioni

 Gli orsetti sono diventati bravissimi a usare la big shot perciò viaaa con le fustelle dei propri nomi  

Sono affascinati dal fatto di girare la manovella e vedere cosa esce. 

Ancora di più dallo staccare le lettere del proprio nome e rimetterle nell'ordine giusto  

Con un pennello piccolo le incollano e non solo è un ottimo esercizio per la motricità fine e il controllo del polso e della mano, ma il continuare a nominare le lettere e seguirne la forma, li porta a conoscerle ed apprenderle con estrema facilità. 

Il babbo Natale "morbidoso" 

Gira gira un po' di lana rossa... 

Arrotola taglia e lega,

decora e attacca,

il piccolo personaggio è pronto 

L'albero di Natale:

Prima i bambini hanno colorato la grande pigna poi con una pinzetta hanno posizionato le palline 

Si aggiunge un filo d'argento si fustella una dorata stella e il nostro albero è fatto  

Il biglietto:

Gli orsetti punteggiano diverse palline di varie dimensioni 

le incollano incastrandole fra loro dalla più piccola alla più grande creando un bellissimo e originale albero innevato, infine lo decorano  alternando le piccole sagome. 

All'interno del biglietto ricreiamo, in piccolo, l'albero attaccato alla porta. 

Le insegnanti consegnano le varie striscioline, inizialmente  i bambini cercano di metterle dalla più lunga alla più corta nel tavolo

raggiunto l'obiettivo le incollano. 

Infine, un po' di brillantini per rendere ancora più scintillante il lavoro

 Aggiungiamo la poesia eeee VOILÀ 

anche il biglietto è finito.

Adesso dopo tutto questo lavoro ci vuole un degno sacchetto che contenga il tutto. 

Iniziamo con disegnare un lato della borsa in carta. 

Ai bambini vengono date le indicazioni:

in questo i piccoli vanno accompagnati, perché di fronte al foglio bianco e a una richiesta specifica come "disegna Babbo Natale vicino a un albero" spesso si lasciano sopraffare dall'ansia di non essere in grado, è necessario riprendere le competenze acquisite e aiutarli a metterle in pratica  

Così partiamo dicendo: "vi ricordate quando abbiamo imparato a disegnare noi stessi? Da dove siamo  partiti?" 

-Dalla testa

"Cosa distingue Babbo Natale da una qualunque persona per strada" 

I bambini elencano una serie di cose che man mano andiamo a disegnare per arricchire il disegno 

-vestito rosso

-grande pancia 

-cintura nera 

-scarpe nere

-cappello rosso 

-barba

e così via, lo stesso anche per l'albero.

Finito il disegno ognuno di loro si è sentito davvero gratificato per l'ottima riuscita 

L'altro lato: ormai da abili fustellatori, 

mettono la scritta e il nome 

Ormai sono esperti, fanno tutto da soli, fustellano, ricompongono, incollano e attaccano 😉

Un dicembre molto ricco e pieno di attività che non si limita solo al lavoretto da portare a casa, ma accompagna il bambino nei vari campi di esperienza, 

abbiamo lavorato: sulla motricità fine, impugnatura, lettere, numeri, grandezze, alternanza, schema corporeo, concetti topologici, organizzazione dello spazio, creatività, senso estetico, aspetto tattile e prospettiva. 

Ci rivediamo a gennaio!