giovedì 12 aprile 2018

COMPRENSIONE DEL TESTO

Alla primaria la comprensione del testo è una delle capacità principali che gli studenti devono acquisire per potersi poi dedicare a problematiche più complesse. Riuscire a imparare bene a comprendere tutti gli aspetti inseriti all'interno di un testo offre la formazione di basi solide che poi li porteranno successivamente a lavorare su analisi logica e grammaticale, problemi di matematica ecc.. 

Perché parlare di comprensione del testo nella scuola dell’infanzia, quando i bambini ancora non sanno leggere?

Sollecitare le abilità di comprensione del testo nella scuola dell’infanzia assume, un valore indiscutibilmente di prevenzione. La scuola dell’infanzia può “insegnare” ai bambini come interagire con successo con i testi, ossia può sollecitare la capacità di compiere quelle operazioni cognitive comunemente coinvolte nella comprensione, attraverso una molteplicità di attività centrate sull’impiego e sulla comprensione del libro, della narrazione e del racconto orale.
Inoltre si lavora sull'attenzione e l'ascolto. 
Esempi:
Attività1
Tutto inizia sempre con i nostri amici burattini e le loro storie.
Racconto una storia con tre personaggi che entrano nel racconto uno per volta e in tre momenti diversi,
il racconto si svolge in un preciso luogo, in questo caso il bosco, e durante il racconto vengono citati dei colori.
Parte il gioco, che per i bambini diventa una gara a caccia delle risposte.
I bambini segnano nella prima riga con una x l'ambiente giusto, nella seconda attaccano le immagini dei personaggi in ordine di ingresso nella storia, nella terza riga colorano i quadrati nell'ordine in cui sono stati nominati i colori.
Infine ho presentato loro tre differenti finali, i bambini scelgono il finale e lo raccontano a modo loro. (lettura delle immagini)

Attività2:
 Racconto una storia e i bambini la ricostruiscono in sei sequenze.

Attività 3:
Racconto una storia e i bambini nei giornali vanno a caccia di alcuni particolari della storia per crearne una tutta loro e poi raccontarla.

Attività 4:
Simile alla prima ma cambiando i dati.
La storia non è più nel bosco ma in città.
Cambiano i personaggi
Abbinano le sillabe iniziali
La storia continua con il pappagallo che mangia tre semi di mais e due di fagioli e vengono attaccati al muro così i bambini possono disegnarli e contarli


E infine contano e scrivono i pezzi della torta rotonda usata per festeggiare e quelli della torta rettangolare

In questa attività abbiamo anche giocato
 all'auto-correzione,  vicino ogni riga un quadratino, io dico la risposta esatta e ognuno segna verde se giusto rosso se sbagliato.
Questo non solo è piaciuto un sacco ma aiuta anche i bambini e se ne trae un valore immenso.

...il bambino deve sentirsi libero di commettere gli
errori, di capirli e di trasformarli. ”
Montessori 

l’errore è un passaggio
inevitabile e costruttivo per lo svolgersi di
esperienze e percorsi di apprendimento significativi.
Aristotele 

Superare la paura di sbagliare, siamo a scuola per imparare e anche sbagliare, sbagliando si impara. 
Sonia

Leggete tante storie ai vostri bambini non è mai tempo perso 
Le insegnanti