giovedì 6 novembre 2025

In viaggio verso l'avventura della conoscenza

 Ogni momento della giornata alla scuola dell’infanzia è occasione di crescita e apprendimento, anche quelli che possono sembrare semplici gesti quotidiani.

Nel nostro laboratorio teatrale, i bambini partecipano con entusiasmo al rituale del ritiro dei biglietti: prima di entrare “a teatro”, ognuno di loro attende il proprio turno per ricevere il biglietto d’ingresso, proprio come in una vera rappresentazione.

Questo momento, apparentemente giocoso, diventa un’importante esperienza educativa: i bambini imparano a rispettare l’ordine, a sviluppare la capacità di attesa e a vivere la condivisione di un’esperienza comune con curiosità e partecipazione.
Attraverso questi piccoli riti, si consolidano le basi della convivenza e del rispetto reciproco, trasformando ogni attività in un’occasione per crescere insieme.

Un curioso personaggio autunnale arriva alla scuola di Cetona insieme ai suoi burattini per raccontare una storia davvero singolare, intitolata “Il ladro di foglie”.
Solo alla fine si scoprirà che non esiste alcun ladro, ma che il vero responsabile della scomparsa di alcune foglie è il vento, aiutato dall’autunno
Quelle stesse foglie che lo scoiattolo, con grande cura, contava ogni giorno, seguendo la sua sequenza ritmica di colori: rosso, giallo, arancione, 
erano sparite !
Abbiamo scelto questa storia per entrare nel vivo della stagione autunnale, rimanendo collegati al tema dell’uccellino Coco, che ha imparato a volare e ci ha accompagnato alla scoperta dell’aria e del cielo.

Disegno di verifica per esercitare l'aspetto grafico e la comprensione del testo 
La storia del Ladro di foglie ci ha inoltre offerto lo spunto per lavorare sulla sequenza ritmica, un aspetto importante per lo sviluppo del pensiero logico e stimolare attenzione e concentrazione nei bambini.

La sequenza ritmica è la ripetizione ordinata di elementi (colori, suoni, movimenti o forme) secondo un preciso schema. Aiuta i bambini a riconoscere regolarità e cambiamenti, a prevedere ciò che verrà dopo e a organizzare il pensiero in modo strutturato.

Proviamo la sequenza sulla linea del dieci così  possiamo autocorreggerci attaccare, staccare e riprovare 

Quando i bambini si sentono sicuri passiamo al lavoro sul foglio con finte foglie e colla.
Prima le scelgono le contano le sommano e le classificano 
poi le incollano in sequenza. 


Giochiamo a creare il vento dispettoso come nel libro del ladro di foglie.
I bambini,
fanno una piccola gara 
sventolando una tavoletta di legno e spostando
in avanti la pallina di velina. 

Passiamo a elencare
  mezzi di trasporto che volano e stanno nel cielo.
Aereo,  elicottero , deltaplano, mongolfiera..
Decidiamo quali costruire per decorare la classe e il corridoio 

Si taglia si punteggia e si creano code per aquiloni sempre lavorando sull'alternanza
I nostri deltaplani 
hanno dei personaggi così curiosi appesi


Iniziamo a caratterizzare in modo autunnale e sempre con l'alternanza ritmica anche i nostri vetri 
 
In palestra si gioca di nuovo con le nostre piccole eliche 
Osserviamo come si muovono i mezzi di trasporto per poi sui fogli lavorare con il pregrafismo.
Un'altra attività interessante:
Riconoscere e discriminare visivamente diversi mezzi di trasporto (terra, aria, acqua).
• Associare in modo logico ogni mezzo di trasporto al proprio ambiente di movimento (strada, cielo, mare).
• Sviluppare la motricità fine attraverso il ritaglio, l’incollaggio e la collocazione spaziale.
• Rafforzare la coordinazione occhio-mano e la precisione del gesto grafico.
• Favorire l’autonomia operativa e la capacità di scelta (“Dove lo metto l’aeroplano?”).

A seguire, le diverse attività di verifica di comprensione e abilità 



Andiamo adesso ad arricchire e migliorare il linguaggio 

Questo gioco è un’attività ludico-didattica che stimola l’attenzione, la comprensione verbale e la capacità di discriminazione uditiva nei bambini. L’insegnante pronuncia una serie di parole, tra le quali sono inseriti nomi di mezzi di trasporto; i bambini devono alzarsi solo quando ne sentono uno e restare seduti quando la parola non è pertinente.
 Attraverso questa dinamica semplice e coinvolgente, i bambini imparano a riconoscere e classificare concetti appartenenti a una stessa categoria semantica, esercitando al tempo stesso la concentrazione, la memoria
 e il controllo motorio. 
Il gioco favorisce inoltre la partecipazione attiva,
 la coordinazione tra pensiero e movimento e lo sviluppo del linguaggio,
 in un clima sereno e motivante.

Usiamo adesso il tabellone metafonologico 

In questa attività l’insegnante utilizza il tabellone metafonologico per accompagnare i bambini nella scoperta dei suoni che compongono le parole. 
A partire da un esempio, come “moto”,
 il bambino scompone la parola in sillabe ed  esegue i due salti corrispondenti a “mo–to”. Successivamente si concentra sul suono iniziale, cercando nel “palazzo viola” la finestra con la sillaba “mo”  verificando, attraverso l’immagine nascosta, se la scelta è corretta.

Questo gioco favorisce lo sviluppo della consapevolezza fonologica, fondamentale per l’avvio alla letto-scrittura, poiché aiuta il bambino a riconoscere, discriminare e manipolare i suoni che compongono le parole. Inoltre, integra movimento, linguaggio e percezione visiva, sostenendo l’attenzione, la memoria e la motivazione all’apprendimento in modo ludico e significativo.

Continuiamo con i mezzi di trasporto anche nel campo matematico 


I bambini contano i mezzi di trasporto (es. gli aerei) presenti sul foglio a destra. 
Per ogni tipologia colorano, nella colonna corrispondente sul foglio a sinistra, 
tanti quadratini quanti sono i mezzi contati. 
Si ripete per tutte le tipologie,
fino a completare il grafico.

Obiettivi:
Sviluppare abilità di osservazione e classificazione.
Rinforzare il conteggio 
e la corrispondenza uno-a-uno.
Introdurre la rappresentazione grafica dei dati (colonne).
Favorire il linguaggio matematico: 
“più”, “meno”, “uguale”.

Attraverso questa attività  apprendono a raccogliere, ordinare e interpretare informazioni concrete, sviluppando metodo e capacità di ragionamento.

Appare semplice, ma richiede concentrazione, discriminazione visiva e pensiero logico: competenze fondamentali per i successivi apprendimenti matematici.

Si conclude questo percorso e saltiamo nella settimana di Halloween preparando i bambini
(Per finta)
 a un fantastico viaggio in aereo !