La sequenza ritmica è la ripetizione ordinata di elementi (colori, suoni, movimenti o forme) secondo un preciso schema. Aiuta i bambini a riconoscere regolarità e cambiamenti, a prevedere ciò che verrà dopo e a organizzare il pensiero in modo strutturato.
Proviamo la sequenza sulla linea del dieci così possiamo autocorreggerci attaccare, staccare e riprovare
Quando i bambini si sentono sicuri passiamo al lavoro sul foglio con finte foglie e colla.
Prima le scelgono le contano le sommano e le classificano
poi le incollano in sequenza.
Giochiamo a creare il vento dispettoso come nel libro del ladro di foglie.
I bambini,
fanno una piccola gara
sventolando una tavoletta di legno e spostando
in avanti la pallina di velina.
Passiamo a elencare
mezzi di trasporto che volano e stanno nel cielo.
Aereo, elicottero , deltaplano, mongolfiera..
Decidiamo quali costruire per decorare la classe e il corridoio
Si taglia si punteggia e si creano code per aquiloni sempre lavorando sull'alternanza
I nostri deltaplani
hanno dei personaggi così curiosi appesi
Iniziamo a caratterizzare in modo autunnale e sempre con l'alternanza ritmica anche i nostri vetri
In palestra si gioca di nuovo con le nostre piccole eliche
Osserviamo come si muovono i mezzi di trasporto per poi sui fogli lavorare con il pregrafismo.
Un'altra attività interessante:
• Riconoscere e discriminare visivamente diversi mezzi di trasporto (terra, aria, acqua).
• Associare in modo logico ogni mezzo di trasporto al proprio ambiente di movimento (strada, cielo, mare).
• Sviluppare la motricità fine attraverso il ritaglio, l’incollaggio e la collocazione spaziale.
• Rafforzare la coordinazione occhio-mano e la precisione del gesto grafico.
• Favorire l’autonomia operativa e la capacità di scelta (“Dove lo metto l’aeroplano?”).
A seguire, le diverse attività di verifica di comprensione e abilità
Andiamo adesso ad arricchire e migliorare il linguaggio
Questo gioco è un’attività ludico-didattica che stimola l’attenzione, la comprensione verbale e la capacità di discriminazione uditiva nei bambini. L’insegnante pronuncia una serie di parole, tra le quali sono inseriti nomi di mezzi di trasporto; i bambini devono alzarsi solo quando ne sentono uno e restare seduti quando la parola non è pertinente.
Attraverso questa dinamica semplice e coinvolgente, i bambini imparano a riconoscere e classificare concetti appartenenti a una stessa categoria semantica, esercitando al tempo stesso la concentrazione, la memoria
e il controllo motorio.
Il gioco favorisce inoltre la partecipazione attiva,
la coordinazione tra pensiero e movimento e lo sviluppo del linguaggio,
in un clima sereno e motivante.
Usiamo adesso il tabellone metafonologico
In questa attività l’insegnante utilizza il tabellone metafonologico per accompagnare i bambini nella scoperta dei suoni che compongono le parole. A partire da un esempio, come “moto”,
il bambino scompone la parola in sillabe ed esegue i due salti corrispondenti a “mo–to”. Successivamente si concentra sul suono iniziale, cercando nel “palazzo viola” la finestra con la sillaba “mo” verificando, attraverso l’immagine nascosta, se la scelta è corretta.
Questo gioco favorisce lo sviluppo della consapevolezza fonologica, fondamentale per l’avvio alla letto-scrittura, poiché aiuta il bambino a riconoscere, discriminare e manipolare i suoni che compongono le parole. Inoltre, integra movimento, linguaggio e percezione visiva, sostenendo l’attenzione, la memoria e la motivazione all’apprendimento in modo ludico e significativo.
Continuiamo con i mezzi di trasporto anche nel campo matematico
I bambini contano i mezzi di trasporto (es. gli aerei) presenti sul foglio a destra.
Per ogni tipologia colorano, nella colonna corrispondente sul foglio a sinistra,
tanti quadratini quanti sono i mezzi contati.
Si ripete per tutte le tipologie,
fino a completare il grafico.
Obiettivi:
Sviluppare abilità di osservazione e classificazione.
Rinforzare il conteggio
e la corrispondenza uno-a-uno.
Introdurre la rappresentazione grafica dei dati (colonne).
Favorire il linguaggio matematico:
“più”, “meno”, “uguale”.
Attraverso questa attività apprendono a raccogliere, ordinare e interpretare informazioni concrete, sviluppando metodo e capacità di ragionamento.
Appare semplice, ma richiede concentrazione, discriminazione visiva e pensiero logico: competenze fondamentali per i successivi apprendimenti matematici.
Si conclude questo percorso e saltiamo nella settimana di Halloween preparando i bambini
(Per finta)
a un fantastico viaggio in aereo !