venerdì 15 aprile 2022

Attività in palestra. Orsetti 3anni

 Palestra
Fare giochi di movimento per i bambini è fondamentale per  lo sviluppo cognitivo e
 la crescita mentale ed è il punto di partenza per l'apprendimento. 
Attraverso il corpo i bambini acquisiscono le categorie spazio-temporali e i princìpi basilari dell’ordine e della misura, entrano in rapporto diretto col mondo delle cose e col mondo degli altri, ampliano e arricchiscono il linguaggio verbale e il linguaggio non verbale che li aiuta a pensare, progettare e agire. 
L'attività motoria permette di conseguire
 un buon controllo emotivo,
 un aumento delle sicurezze personali,
 la padronanza di sé ed un rapporto 
gratificante con l’ambiente.
 Per questo motivo ogni attività e argomento sono stati pensati e strutturati prima attraverso il corpo e l’esperienza, poi in sezione.

CONOSCERE LE FORME GEOMETRICHE


Abbiamo introdotto l’argomento delle forme geometriche, realizzando varie attività didattiche ed alcuni giochi strutturati, i bambini hanno cominciato ad osservare, riflettere e scoprire che anche le cose più semplici hanno forma. 
Le attività che sono state proposte sono state organizzate in modo tale da favorire nei bambini alcune abilità di tipo percettivo-visivo e logico:
 riconoscere le forme geometriche principali e denominarle, sviluppare la capacità di classificarle.
FORME CON IL CORPO
Iniziamo a percepire le forma con il corpo attraverso diversi giochi di gruppo.
 Con il corpo impariamo tante cose, anche le forme geometriche.
Tutto passa attraverso il corpo.
 I bambini fanno un’attività psicomotoria sdraiati a terra riproducendo con il proprio corpo il cerchio, il rettangolo, il triangolo ed il quadrato. 
FORME CON LO SCOTCH
Con lo scotch abbiamo disegnato sul pavimento grandi forme geometriche
 (triangolo, quadrato, cerchio, rettangolo).
 Ogni bambino percorre il perimetro
 delle quattro forme. 
Ci soffermiamo sulla forma cerchio;
 si analizza che non ha lati, 
facendo delle osservazioni sul nostro corpo e quello degli altri bambini, 
domandando se ci siano cerchi nel nostro corpo. 
I bambini rispondono: Si! 
Ad esempio la nostra testa e gli occhi sono rotondi. Questa attività ha avuto come obiettivo quello di esercitare la motricità globale,
 favorire le abilità percettivo- visivo, riconoscere le forme geometriche principali e denominarle.
Suddividiamo i bambini in piccoli gruppi e proponiamo di mettere le figure geometriche nella forma corrispondente disegnate a terra con lo scotch.

 OGNI FORMA AL SUO POSTO!
 
Il gioco delle forme
Giochi per memorizzare il nome delle figure:
vengono ritagliati dei cartoncini di forma e colore diversi e  plastificati. 
Con le quattro forme iniziamo il gioco in palestra. Le forme colorate vengono disposte sul pavimento, al comando dell’insegnate i bambini devono correre e posizionarsi sulla figura corrispondente  che la maestra indica. 

Chiediamo a turno ad ogni bambino di richiamare le forme per dare il comando agli altri  bambini. 
Il “gioco di forma “, è stato un modo divertente per lavorare sulle abilità motorie insieme al colore e al riconoscimento della forma.
  I bambini si sono divertiti  tanto a 
volteggiare e saltare,
il gioco è la migliore fonte di apprendimento 

 BLOCCHI LOGICI
Sono stati proposti ai bambini una serie di giochi con i blocchi logici,
 per aiutarli a sviluppare la loro capacità di percepire, riconoscere e discriminare le diverse forme geometriche.

Attività di gruppo e singola.
 L’insegnante elenca le forme e i bambini le collocano nella rispettiva casina.
UN POSTO PER OGNI FORMA!

CONOSCIAMO IL NOSTRO CORPO.
I bambini disposti in riga, lungo un lato della palestra, eseguono esercizi motori per acquisire, riconoscere e/o consolidare la conoscenza delle parti del proprio corpo, 
assumendo posizioni diverse:
 in piedi, seduti, distesi, divaricando le gambe,
 in posizione neutra, accovacciati ecc


questo permette loro di differenziare le posizioni e i movimenti dei singoli arti.
 Si continua invitando i bambini ad assumere diverse posizioni imitando la postura di alcuni animali, come ad esempio: 
muoversi saltando come il canguro, il camminare con il passo come l’orso, strisciare come il serpente, gattonare come un gatto, ecc. 
Obiettivo: prendere sempre più consapevolezza del proprio corpo e degli schemi dinamici generali. 

SCHEMA CORPOREO
Assembliamo tutte le parti…
Abbiamo iniziato stimolando i bambini a compiere una prima osservazione spontanea del loro corpo attraverso lo specchio. 
Da questa prima scoperta personale, siamo poi passati a proporre giochi di movimento e di gruppo più strutturati che favorissero il riconoscimento delle parti principali del corpo 
su sé stessi e sugli altri.

I bambini osservano il bambino che le insegnanti hanno precedentemente costruito. 
Invitiamo i bambini a turno a riassemblarlo. 
Ogni parte del corpo del manichino verrà trovata e messa al suo posto.
 Dopo aver partecipato a questa attività e osservato le caratteristiche del corpo, abbiamo chiesto ai bambini di rappresentarle liberamente con il disegno, lasciandoli così esprimere la consapevolezza di sé stessi e la percezione della loro identità.

GIOCO DI GRUPPO: I COLORI
Il lavoro in squadra è una pratica che apprendiamo sin dall’infanzia. 
Infatti, attraverso i cosiddetti giochi di squadra, cerchiamo di avviare la miglior coesione 
di gruppo possibile.
 Le capacità psicomotorie sviluppano diversi benefici a livello fisico, cognitivo e psicologico che ogni bambino acquisisce mentre vengono praticate  le diverse attività.
 Migliorano la memoria, l’attenzione e la concentrazione.

Gioco di squadra: riconosciamo i colori e prendiamo più palle possibili! 
 L’insegnante e poi a rotazione i bambini, impartiscono un comando
 alzando il cartellino di un colore, 
 i bambini delle due squadre che hanno il colore corrispondente, devono correre per riuscire a prendere la pallina prima dell’avversario, 
(tipo il gioco rubabandiera) 
 questo si ripete a turno con ogni bambino consolidando la conoscenza dei colori.
 Vince la squadra che ha riempito
 il contenitore con più palline. 
Questo gioco che coinvolge tutti, diventa utile per l'acquisizione di capacità motorie, per la collaborazione e la socializzazione e avvicina i bambini alla acquisizione dei colori, all'attenzione ed al concetto di quantità.

IL GIALLO
I bambini sono invitati ad eseguire un percorso, tutto realizzato col il colore giallo, per avere un collegamento ad una precedente attività fatta in classe sulle emozioni e in questo caso è la felicità.

 Il percorso è contrassegnato da cerchi, tunnel, mattoncini di plastica e palline, che indicano il tragitto da percorrere, eseguendo una camminata prima lenta poi veloce.
 Questa attività ha avuto la finalità di acquisire padronanza della motricità globale, rafforzare gli schemi motori di base, 
favorire lo sviluppo psico-motorio del bambino perfezionando coordinazione e percezione di spazi e distanze.
Durante queste attività, ogni bambino è libero di compiere il percorso motorio tutte le volte che lo desidera così da apprendere e padroneggiare i propri movimenti. Ognuno sviluppa i propri movimenti secondo i suoi tempi, ma è importante imparare a controllarli