martedì 3 dicembre 2024

Giornata Internazionale delle persone con disabilità

NESSUNO PUÒ METTERE BUZZY 
IN UN ANGOLO

La storia di oggi parla di un gruppo di api molto laborioso, ognuno ha un compito che esegue con attenzione!
Chi prepara da mangiare
Chi piega i panni ,chi spolvera...
Chi raccoglie il polline
L'ape regina controlla che il miele sia di buona qualità.
Mentre l'ape fashion  alla moda osserva che tutte le strisce nere siano al loro posto 
E l'apefonista che sta sempre al telefono a fatturare e fare business, cavalca l'onda del successo.
Meno male c'è chi spazza con cura...
Non dimentichiamo le api nutrici che si occupano delle piccoline con amore
Nel frattempo, Telly gira nell'alveare per essere sicura che tutto sia in ordine.
Un'organizzazione perfetta!
Ma dal centro dell'alveare  arrivano delle strane lamentele ... è Buzzy....
Nessuno inizialmente fa caso a lei ... 
poco dopo, solo un’ape la vede, poi due, poi tre, 
e dicono:
(spontaneamente perché la storia in parte è raccontata, in parte improvvisata con i bambini) 
"È un'ape ma è strana"
"È più scura"
"Ha le ali più corte"
Qualcuno dice anche:
"non mi piace"

Succede, perché istintivamente tendiamo a evitare ciò che non si conosce.

Buzzy vorrebbe volare come tutti gli altri ma le sue ali corte non glielo consentono; 
intorno alla sua celletta gialla ci sono però una serie di fili.
Cosa accade se solo un'ape prende il filo e cerca di sollevarla?
Certo, Buzzy è felice perché qualcuno la sta aiutando ma un’ape da sola non riesce a fare molto. La povera Buzzy va storta, solo in una direzione…
E se ad aiutarla sono due api?
Hmmm…così Buzzy si sposta a sinistra e a destra.
Ma se sono quattro api?
Buzzy si sposta a sinistra, destra, avanti e indietro. 
E se tutte le api insieme l'aiutano...
Beh, allora si che Buzzy può volare come se avesse delle ali uguali alle altre api! 
Il suo olfatto è così sviluppato che porta il gruppo di api verso un giardino di fiori MAI VISTI!
Che gioia! Buzzy ha un abilità unica: sa annusare e trovare i fiori da lontanissimo! Le altre api riflettono su questo, sulla ricchezza che possiede quell’ape e che loro hanno aiutato, ma in realtà è stata lei a aiutare tutto l’alveare a produrre tanto miele!

A Buzzy spunta un sorriso e il suo sorriso è il nostro sorriso. 
Nasce così il nostro slogan con cui abbiamo creato le spillette da portare a casa.
Il mio aiuto
il nostro sorriso
Nessuno può mettere Buzzy in un angolo!

Le spillette da portare a casa sono attaccate a dei cuori tutti diversi, ma identici nella sostanza.
C'è anche qualche cuore imperfetto, forse un po' stropicciato e lo facciamo notare ai bambini perché anche il cuore più diverso, sa portare amore proprio come gli altri.
Anche le maestre indossano la loro spilletta.

Un video con alcuni momenti:
(Clicca sulla frase qui sotto)

Ci togliamo i vestiti gialli e neri e torniamo bambini,
seduti nelle seggioline in cerchio apriamo una conversazione e chiediamo ai bambini se hanno mai visto fra le persone una situazione 
simile a quella di Buzzy 
Un bambino ci racconta di avere due zie sulla sedia a rotelle e un altro di aver visto un giorno un signore sulla sedia a rotelle.
Finita la conversazione consegnamo una scheda di verifica più semplice per i piccoli dove la base nel foglio è tutta già predisposta e le apette già tagliate.
I bambini attaccano l'ape Buzzy al centro del quadratino e le altre api intorno; infine col pennarello arancione come i fili nella drammatizzazione ripassano le linee nel foglio.

Per i più grandi invece c'è solo un quadrato nel mezzo, il resto lo devono costruire loro.
Quindi colorare, ritagliare, incollare e tracciare le linee. 
La parte logica e il problem solving sono apparsi sul finale  perché dopo aver attaccato le 4 api (sopra sotto destra e sinistra) la quinta dovevano decidere dove metterla;
per qualcuno era in più,
per qualcun'altro avevamo sbagliato noi a fotocopiare e qualcun'altro l'ha messa semplicemente dove c'era spazio l'importante che fosse  sempre collegata dalla linea arancione.
Noi insegnanti di scuola dell'infanzia, oggi abbiamo lasciato un segno tangibile legato alla giornata mondiale delle persone con disabilità, 
anche se ogni giorno operiamo sull'inclusione in modo concreto e attivo per far sì che questa diventi quotidianità e normalità.