Il nostro Natale inizia preparando l'ambiente perché è importante dare ai bambini la connotazione dei cambiamenti legati alla stagione.
Attraverso il calendario e una breve conversazione sottolineamo il passaggio dall'autunno all'inverno e decoriamo l'aula.
Arriva la porta magica per far arrivare Natalino e la cassetta della posta
Le attività sono tutte collegate a un progetto dedicato a favorire l'interazione del gruppo, il riconoscimento di sentimenti positivi e l'attenzione verso i bisogni dell'altro; ogni bambino è portatore di luce e gioia.
Iniziamo quindi a lavorare su piccoli ma concreti gesti:
Abbracciare..
sorridere sempre, ovunque...
Aiutare a colorare, dare una carezza di conforto...
portare un piccolo dono agli altri
Abbiamo scelto la casa come simbolo per rappresentare quanto appena scritto, non solo come le 4 mura in cui vivere, ma come luogo sicuro, ricco di amore; anche la scuola è un po' come una casa, in cui essere felici e imparare a rispettare e collaborare con gli altri.
A scuola, come in famiglia, bisogna essere una squadra perché o si vince o si perde tutti.
Iniziamo preparando il calendario dell'avvento,
i bambini punteggiano le loro casine.
Obiettivi: coordinazione oculo manuale
e motricità fine
Tutti i bambini colorano dei simboli natalizi e solo i gli orsetti li ritagliano per tutti
Appendiamo in classe le casine pronte per essere aperte dal capofila di turno, una al giorno fino Natale, con dentro una caramella e una frase gentile.
Arriva Natalino!
Natalino è un elfo mandato da Babbo Natale, ma non per spiare i bambini o vedere chi è bravo e chi no, perché noi lavoriamo sempre sottolineando gli aspetti positivi e mai quelli negativi;
l'elfo, che è un po' pasticcione, viene proprio per imparare dai bambini come fare le cose e i lavoretti, infatti spesso ci prova o cerca di fare delle sorprese ai piccoli, ma il più delle volte non ci riesce e lo troviamo nelle situazioni più buffe e complicate.
In accordo con i genitori degli Orsetti che di nascosto portano a scuola
degli oggetti preziosi per i bambini,
Natalino si fa trovare in mezzo ai loro pupazzi preferiti, giochi e copertine.
Il significato di questo suo scherzetto non è quello di indispettire i bambini, ma dare ancora più valore a quegli oggetti che a volte si danno per scontati e sottolineare ancora di più il forte legame che c'è fra casa e scuola guardando quegli oggetti che di solito li non si possono portare.
Ovviamente immaginate le facce sorprese e meravigliate nel riconoscerli!
I Pesciolini lo conoscono per la prima volta,
mentre gli orsetti sono contentissimi di rivederlo.
Natalino si presenta alla fine di una storia dove c'è Carotino e la renna Rudolph
Continuiamo la preparazione al Natale con piccole attività legate all'inverno.
I Pesciolini creano uno sfondo con gli acquarelli per poi fare un collage libero
gli orsetti lo sfondo lo colorano con le cere e attaccano le cose seguendo le indicazioni date rispetto a quello che può essere più vicino e più lontano.
Dalla creatività alle quantità, con gli orsetti lavoriamo su questa scheda di verifica
E per i Pesciolini un'attività con la tempera
I preparativi per il dono di Natale iniziano già dai primi di dicembre, vediamo i vari step:
i bambini strappano la carta da giornale, attività utile per la manipolazione e la motricità delle dita
Posizionano con acqua e colla i pezzetti di carta sulla scatola
Dopo qualche giorno di attesa per farla asciugare bene, la colorano di azzurro.
Prepariamo ora le case da posizionare dentro.
Prima con delle cere vengono colorati i fogli, in modo molto libero, con movimenti veloci e circolari così da scaricare sul foglio ogni emozione
Questi fogli colorati vengono poi inseriti nella fustellatrice per creare le varie casette
Incollate
e posizionate dentro
Adesso ci servono i personaggi per questo meraviglioso teatrino:
Carotino
L'elfo
Noi stessi
Ed ecco le nostre scatole finite;
i bambini al centro del piccolo paese, portatori di luce fra le varie casine.
Gli orsetti essendo più grandi hanno voluto fare una casina in più e così abbiamo lavorato anche sulla tridimensionalità.
I bambini hanno sempre prima fustellato,
poi hanno provato a creare da soli la loro la casa, studiando come mettere i pezzi e infine hanno incollato.
L'esperienza ha insegnato loro non solo come trasformare un oggetto da piatto a tridimensionale, ma quanta vinavil mettere dato che il materiale in feltro assorbe molto rispetto alla carta
Per il biglietto i bambini hanno colorato gli sfondi
sempre con l'aiuto della fustellatrice i bambini hanno creato la casa e l' albero, infine assemblato il biglietto
In questo periodo di Natale ho costruito per voi una piccola casetta, forse non sarà proprio perfetta, ma ci ho messo la luce del mio cuore e tutto il mio amore.
La casa è dove mi sento sicuro e protetto
dove nascono i sogni dentro un cassetto.
La casa può essere rossa, gialla o blu, l'importante è che con me ci sia tu
è il posto dove mi aiutate a diventare grande,
voi date risposte e io faccio domande.
In questo Natale 2022 ti regalo una casina
e il sorriso sulla mia faccina.
I lavori dei bambini sono serviti per addobbare la scenografia per la recita
finalmente avere i genitori con noi presenti ha creato un'atmosfera magica di famiglia;
al termine della recita è stato mostrato un video che raccoglieva tutti i momenti, gli step del lavoro e il
La conclusione di questo periodo è stata caratterizzata dall'arrivo di Babbo Natale e dal saluto con Natalino
backstage delle prove.
Non è possibile inserirlo nel blog perché impossibile coprire tutti i volti, ma è stato poi girato ai genitori.
