Dapprima i bambini, stimolati dalle forme geometriche, lasciano libera l'immaginazione e creano quello che vogliono: una casetta, un gelato, ma anche una composizione astratta...
Un lavoro che coniuga creatività e libertà immaginativa con ordine e conoscenza
Poi nella fase del riordino, attuano un processo di organizzazione e catalogazione, processo che, secondo il metodo Montessori, è fondamentale per il loro sviluppo cognitivo.
Osservano la struttura creata, spigoli, rotondità, numero di bastoni usati per l'una o l'altra forma.
Con i bastoncini ricreano quello fatto per terra
Nel frattempo contano, parlano e realizzano forme. Con tre il triangolo, con 4 il quadrato e il cerchio? Non si può fare con i bastoncini. Cosa usiamo? L'insegnante stimola il pensiero con varie domande.
Provano con un elastico per il rotondo e i bambini disegnano nel foglio seguendo il profilo di ciò che hanno costruito.
OBIETTIVI:
Riproduzione grafica.
Rielaborazione delle proprietà.
Fissare sul foglio le forme costruite e lasciare una traccia.
Pregrafismo e Coordinazione oculo manuale.
Le forme cambiano aspetto
Non a caso hanno i tre colori fondamentali.
I bambini ci giocano le indicano e le denominano per forma e tinta.
Le punteggiano
Le ritagliano
Si utilizzano tutte le tecniche.
Le incollano.
Concetto dentro/fuori
Mettono le forme ricavate sulla sagoma corrispondente
Verificano la correttezza delle forme ricavate controllando se corrispondono a quelle disegnate